Strepitoso Francesco Laporta. Continua il momento d’oro del campione pugliese, oggi ancor più preciso e fantastico di ieri quando chiuse con -4 al settimo posto. Il suo secondo giro è stato una vera cavalcata sulle buche del West di Wentworth. Ultimo a rientrare in clubhouse, ha consegnato uno score con ben sette birdie, non macchiati da nessun errore. Addirittura prepotente il finale, quasi al buio, in cui ha giocato -4 sulle ultime sei buche. L’altro momento magico dalla 4 alla 6, con tre birdie su quattro buche. Per lui punteggio di -11 (68, 65).

Bella lotta al comando del BMW Championship,. Guida il gruppo anche oggi il thailandese Kiradech Aphibarnat (-12), con un colpo di vantaggio sull’inglese Laurie Canter e, appunto, sul nostro Francesco. Segue a sua volta da Adam Scott (-10). In tre si dividono il quinto posto a -9 (Justin Rose, Billy Horschel e Jamie Donaldson).

Sempre in zona alta della classifica del torneo, impreziosito dal sigillo delle Rolex Series e da un montepremi di 8 milioni, il gruppetto di sei giocatori che rincorrono con un totale di 8 sotto il par. SI tratta di Zanotti, Lowry, Armitage, Kawamura, Peters e Bezouidenhout, che ha perso sei posizioni rispetto a ieri, quando divideva con Aphibarnrat la testa della classifica.

Lo straordinario rendimento di Francesco Laporta non è purtroppo supportato da altre prestazioni italiane da prime posizioni. Solo i due fratelli Molinari si salvano per poter essere ancora in campo nel weekend. Edoardo è comunque autore di un bellissimo secondo giro. Il suo -5 (sette birdie e due bogey) gli regala un balzo di oltre 50 posizioni, che lo fa risalire fino alla 36a piazza. Score totale -4, visto il +1 di ieri, a 8 colpi da Aphibarnrat.

Francesco gioca invece sopra par (+1) e perde più o meno le posizioni guadagnate dal fratello. Scivola così a -2, proprio l’ultimo punteggio valido per superare il taglio. Una giornata non fantastica per Chicco, insolitamente poco preciso dal tee.

E veniamo alle dolenti note degli altri nostri giocatori che hanno dovuto abbassare bandiera bianca. Renato Paratore lo fa con un certo stile, riportando in clubhouse un tutt’altro che disprezzabile -4. Gran bel risultato, ma insufficiente per ribaltare lo stesso punteggio negativo di ieri. Identica posizione (90°) anche per Nino Bertasio, che con -1 agguanta il par, ma resta lontano dalla linea rossa che divide promossi e bocciati.

Brutta giornata per Guido Migliozzi. I sogni di Ryder Cup, forse un pochino ottimistici, si infrangono su un +4 di giornata in un giro nato sotto una cattiva stella (quattro colpi persi nelle prime sei buche, con tre bogey iniziali). Un + 3 conclusivo per lui, che significa un piazzamento oltre il 110° posto. Appaiato Guido ecco Lorenzo Gagli, che almeno oggi si è tolta la soddisfazione di girare sotto par (-1). Tristemente ultimo, a +18, Andrea Pavan.