Il WGC-Dell Technologies Match Play aveva inserito la formula dei round robin per evitare che le star uscissero al primo turno trasformando in noia il fascino di un torneo giocato con scontri diretti.

Ebbene, ad Austin, dopo Justin Thomas e Collin Morikawa lascia il torneo anche Dustin Johnson. DJ è stato battuto da Kevin Na per 1up. L’americano peraltro era già fuori dal torneo ma la sua vittoria ha lasciato il via libera a Robert MacIntyre, tra i cinque giocatori (su un totale di ventidue ad inizio torneo) debuttanti a centrare la qualificazione.

Il secondo evento del mini circuito mondiale 2021 rimane orfano di molti protagonisti. Tra le teste di serie della vigilia in Texas supera il turno e accede agli ottavi di finale solo Jon Rahm. Non senza fatica peraltro. Lo spagnolo infatti ha dovuto ricorrere al play off per avere la meglio su Ryan Palmer grazie a un birdie alla seconda buca extra.

Ma Rahm non è stato un caso. Sono stati ben otto gli incontri terminati al play-off per decidere i vincitori dei gironi. Il più spettacolare quello con il profumo di Ryder Cup tra Sergio Garcia e Lee Westwood. Lo spagnolo alla quarta buca dell’over time ha ottenuto la vittoria grazie a una hole in one da 161 yard. Giù il cappello da parte dell’amico Westwood che ha quasi esultato. In fondo una buca in uno mette sempre gioia, anche se ti estromette da un torneo.

Tanti gli esclusi eccellenti. Oltre ai citati Thomas e Morikawa lasciano il Texas Rory McIlroy e il campione uscente Kevin Kisner. Ora la gara entra nel vivo con gli ottavi e quarti di sabato seguiti da semifinali e finali domenica.

Il leaderboard o ci mostra sfide affascinanti. Tommy Fleetwood affronterà Dylan Frittelli, Billy Horschel se la vedrà con Kevin Streelman, mentre Garcia e MacIntyre avranno di fronte rispettivamente Mackenzie Hughes e Victor Perez. Da tenere d’occhio pure i match tra Scottie Scheffler e Ian Poulter (“Mr.Ryder Cup” e mattatore nei primi tre incontri dove ha collezionato altrettante vittorie) e tra Rahm ed Erik Van Rooyen. Completano il quadro degli ottavi gli scontri tra Brian Harman e Bubba Watson e quello tra Jordan Spieth (che sembra aver ritrovato il piglio giusto sui green) e Matt Kuchar, che s’è preso una rivincita superando Kisner in un derby tutto americano e riscattando così la sconfitta in finale nel 2019.

In campo restano comunque tanti campioni. Vedremo se il pubblico seguirà numeroso questo WGC pieno di fascino che comunque, proprio per la formula, non sarà sicuramente una noia.