Non siamo ancora in un momento storico di tranquillità. Il Covid non è del tutto superato però è sotto controllo. Questo ci può permettere di salire serenamente sugli aerei e andare alla ricerca dei campi più belli. Vero, il costo dell’energia sta galoppando toccando ogni giorno livelli da record e saremo tutti un po’ più poveri. Per assurdo in pieno inverno potrebbe costare di più stare a casa, dovendo riscaldarci, piuttosto che volare in qualche paese esotico. Almeno per le vacanze ma, per quanti sono in pensione, perché no, per lasciarsi alle spalle il freddo inverno.

Che sia per convenienza o per il piacere di tornare a viaggiare, l’inverno alle porte si prospetta interessante. Intanto sono finalmente cambiate alcune regole legate alla sicurezza. Ad esempio, a Linate e Malpensa si potranno portare con sé i liquidi in cabina. Pare abbiano scoperto che una bottiglietta d’acqua o uno shampoo non possono essere pericolosi, anche si trattasse di una marca che brucia gli occhi. Dopo gli aeroporti milanesi anche gli altri si adegueranno. Questo significherà meno code all’accesso. 

Nelle pagine che seguono abbiamo voluto darvi qualche spunto per i vostri viaggi. Vi portiamo alla scoperta dei campi internazionali al di fuori degli Stati Uniti che vantano la migliore selezione di par 3. Dopo il giro del mondo andiamo invece in terra americana, a giocare su un’isola tutta da scoprire golfisticamente, Hilton Head, in South Carolina, dove ogni anno si disputa l’RCB Heritage, celebre gara del PGA Tour. 

Se invece preferite la macchina e gli spostamenti a corto raggio, perché non seguire le orme del nostro itinerario del mese e puntare su Terre Blanche, magnifico resort in Costa Azzurra a solo mezz’ora da Cannes, dove il clima è mite e i paesaggi dall’alto tasso di spettacolarità. 

E con l’arrivo dei mesi più freddi non poteva mancare un’altra destinazione da sogno per ogni golfista, Mauritius, che tornerà ad ospitare a dicembre l’MCB Championship al Belle Mare Plage, magnifica struttura del Gruppo Constance Hotels & Resorts.

Ma le novità non si fermano qui. A partire da ottobre Golf & Turismo Travel si avvarrà del supporto de I Viaggi di Seve, uno dei più rinomati Tour Operator italiani specializzati in viaggi e soggiorni con la sacca al seguito. Una sinergia che consentirà ad ogni appassionato di organizzare la vacanza o il weekend su misura e realizzare i propri sogni golfistici. 

Le prime proposte riguardano il Portogallo, destinazione che unisce splendidi contesti paesaggistici, un clima mitigato dalla corrente del Golfo e il nostalgico fascino della capitale Lisbona. Il Marocco resta una destinazione ever green, a poche ore di volo dall’Italia permette di giocare su percorsi ogni giorno diversi sia che si scelga una viaggio su misura a Casablanca, per godere del mare, o si opti per una vacanza di gruppo in calendario per la misteriosa Marrakech. E ancora. Il PGA Catalunya, campo sul quale ogni golfista dovrebbe giocare almeno una volta nella vita. Pensate che si può organizzare anche un viaggio in giornata dati i collegamenti quotidiani. La cosa migliore è optare per almeno un weekend sfidandolo più volte.

Per chi guarda avanti, e conviene farlo in fretta perché ormai l’evento è dietro l’angolo, troverete in questo numero gli speciali pacchetti per non perdersi la prima storica Ryder Cup italiana e godervi dal vivo i più grandi talenti del nostro sport in un evento unico per fascino, atmosfera e tradizione. E molti altri progetti sono già in cantiere, viaggi personalizzati e imperdibili alla scoperta dei più bei percorsi e resort del pianeta.

Vista aerea al tramonto del golf di Punta Cana, in Repubblica Dominicana