Lo svedese Enzo Persson è stato uno degli emblemi del dominio scandinavo vissuto nel 16° Reply Italian International Under 16 Championship Teodoro Soldati Trophy. Sul percorso del Golf Club Biella Le Betulle l’ultima giornata è stata vissuta all’insegna dello spettacolo, grazie alla giornata finale su 36 buche caratterizzata dai continui ribaltamenti di fronte.

Dopo una fantastica rimonta nell’ultimo giro l’ha spuntata lo svedese Enzo Persson, che ha chiuso con lo score di 286 (74, 70, 74, 68, -6), recuperando tre posizioni e ben sei colpi di svantaggio. Una carta finale con sei birdie e un solo bogey alla buca cinque per il nordico dal nome italianissimo: “Papà è un grande tifoso della Ferrari – ha confidato Enzo che regala alla Svezia il primo successo nella manifestazione – Nel quarto giro ho giocato molto bene, limitando gli errori e recuperando nei momenti di difficoltà. È la mia prima vittoria internazionale e sono veramente molto felice e soddisfatto di averla ottenuta qua. Idolo? Tiger Woods”.

Al secondo posto con 289 (73, 69, 70 ,77, -3) il norvegese Marcus Audun Goosen, dominatore di tre quarti di gara ma poi crollato nell’ultimo giro, dove era partito con un vantaggio di quattro colpi sul secondo. Per Goosen troppi errori con sei bogey e due soli birdie e la delusione di aver sfiorato la vittoria, solo in parte compensata dal successo con la Norvegia (grazie anche alle prove dei compagni Cornelius Farhang e Sander Vallestad) nel Nations’Trophy.

Giovannini migliore tra gli azzurri

Con una bella regolarità nella giornata finale è risalito fino al terzo posto il migliore degli azzurri Alessandro Giovannini (290: 74, 72, 72, 72, -2) del Golf Croara. Quarti con 291 (-1) gli svizzeri Max Tabone (72, 77, 71, 71) e Yannik Beeli (70, 73, 73, 75). Al 6° posto con 293 (+1) il francese Maèl Lethuillier e il ceko Matej Mnahoncak. Completano la top ten con (295, +3) gli azzurri Carlo Roman (Verona) e Christian Fantinelli, il tedesco (leader della prima giornata) Leopold Hess e il francese Rafael Bobo-Lloret. Dodicesimi con 296 (+4) il sudafricano Bryan Newman, Matteo Gino Sasdelli (Castelfalfi) e l’inglese Alex Boyes.

Nel Nations’Trophy dietro alla Norvegia (prima con con 289 punti), Svizzera (292) e Inghilterra (293).

In campo sono scesi 144 giocatori (su oltre 170 richieste) a rappresentare ben 19 nazioni: Italia, Inghilterra, Svizzera, Rep. Ceca,  Belgio, Irlanda, Sudafrica, Norvegia, Olanda, Germania, Francia, Giappone, Polonia, Svezia, Slovacchia, Galles,  Austria,  Danimarca e Scozia.

Il campionato, che è valido per il World Amateur Golf Ranking e per l’EGA European Men’s Amateur Ranking, si è disputato sulla distanza di 72 buche stroke-play.

Durante la premiazione, introdotta dalla Presidente Paola Buratti, sono intervenute Alice Cusinato (Reply) e Chiara Soldati, sorella di Teodoro, giovane promessa del golf azzurro scomparso nel luglio del 2015, a cui è dedicata la manifestazione.

Partner dell’evento è Reply, multinazionale leader sui nuovi canali di comunicazione e i media digitali.