Come atteso, la giornata finale dell’MCB Tour Championship al Legends Golf Course di Mauritius non ha deluso le aspettative.

Dopo lo strepitoso score di -11 (61) di ieri, nonché nuovo record del campo, Thomas Bjorn partiva con i favori del pronostico grazie a 4 colpi di vantaggio sugli inseguitori. Il glaciale danese non ha confermato la vittoria grazie ad un altro round bogey-free di -5 (67), chiudendo il torneo con il punteggio totale di -20 (196).

Ciò che impressiona è la solidità del gioco del futuro vicecapitano Ryder Cup 2023, che dopo aver sporcato il suo score sulle prime nove buche della giornata inaugurale con tre bogey, non è più incappato nel minimo errore. La sua prima vittoria sul Legends Tour ha sicuramente un significato speciale visto che, per la prima volta nella sua carriera da professionista, a portargli la sacca è stato proprio il figlio Oliver, a cui Bjorn ha dedicato un ringraziamento commosso durante la premiazione.

Ora sarà tempo per lui di recuperare le energie e focalizzarsi sul prossimo evento che lo vede ai nastri di partenza nell’AfrAsia Bank Mauritius Open, 6° appuntamento del DP World Tour 2023 che si terrà dal 15 al 18 dicembre presso il Mont Choisy Le Golf, nuovamente a Mauritius. La vittoria di questo weekend lo pone sicuramente tra i favoriti del torneo.

Se da un lato Thomas Bjorn veleggiava sicuro e senza incertezze verso la vittoria del titolo, dall’altra gli occhi erano puntati anche sugli altri protagonisti e in particolar modo sui tre giocatori in lotta per la vittoria del ranking 2022 del Legends Tour: James Kingston, Adilson Da Silva e Phillip Price. Il gallese Price si è chiamato fuori dalla corsa già dalle battute iniziali, chiudendo il primo giro con un 75 (+3). Le scintille non sono mancate tra gli altri due contendenti: Da Silva doveva provare ad insidiare il primo posto di Bjorn o, alternativamente, guadagnarsi il secondo posto in solitaria e sperare in una giornata storta del sudafricano Kingston.

Nonostante gli sforzi, il giro odierno di 69 (-3) e un totale di -12 (204) non sono bastati al brasiliano, in quanto Kingston con un -8 (64) di giornata, chiude il torneo a -13 (203) posizionandosi al secondo posto a pari merito dell’inglese Simon P Brown.

E’ dunque il Sudafricano Kingston ad aggiungere alla propria bacheca di trofei anche il premio come miglior giocatore del Legends Tour 2022, sotto gli occhi del CEO del Legends Tour Phil Harrison, il CEO del Constance Hotels & Resorts Jean-Jacques Vallet e il primo ministro di Mauritius Pravind Jugnauth. Menzione speciale anche per Adilson Da Silva, premiato come miglior Rookie 2022.

Le emozioni vissute in questo finale di stagione confermano la crescente popolarità e l’interesse per il massimo circuito senior europeo. A confermarlo le parole di Paul McGinley, ex capitano del Ryder Cup 2023: “È sempre un grande piacere ritrovarsi in questa meravigliosa location con amici e avversari di lungo corso per mantenere accesa la competizione del nostro fantastico sport. La prossima edizione vedrà sicuramente tanti nuovi protagonisti di alto livello; personalmente mi auguro per il prossimo anno di riuscire a praticare e giocare di più rispetto ai soli sei tornei giocati nella stagione appena conclusa e arrivare a Mauritius a lottare per la vittoria del titolo 2023”.

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