Quella di Jacopo Vecchi Fossa è una di quelle storie speciali che meritano di essere raccontate. Passato professionista nel 2016 dopo una ottima carriera da dilettante, Jacopo inizia il suo percorso sull’Alps tour, il terzo circuito europeo. 

Nel 2018 vince il Campionato Nazionale Open, il più antico torneo della Federazione Italiana Golf.
Un successo dal sapore speciale visto che Jacopo era reduce da un delicato intervento al cuore subito solo pochi mesi prima. 

Basterebbe questo per capire la tempra e il carattere di un ragazzo che non ha mai mollato, anzi, ha abbassato la testa e lavorato intensamente per un unico obiettivo, diventare un vincente.

E così è stato: la conferma è arrivata questo weekend in occasione dell’Emilia-Romagna Alps Tour Grand Final. L’azzurro si è presentato all’appuntamento con già in tasca il primo posto nell’ordine di merito dell’Alps Tour e la carta per il Challenge Tour del prossimo anno. 

Vecchi Fossa classe 1994, grazie a un totale di 28,049.55 punti, ha preceduto in classifica lo scozzese Ryan Lumsden (23,503.67) e lo spagnolo Angel Hidalgo Portillo (21,899.25). Dopo due anni troviamo un altro italiano sul tetto dell’Alps Tour dopo l’impresa di Edoardo Raffaele Lipparelli nel 2019. Tra gli altri, nel 2014 Nino Bertasio, nel 2010 Matteo Delpodio, nel 2009 Andrea Perrino, nel 2004 Andrea Maestroni, l’anno precedente Emanuele Lattanzi nel 2002 Alessandro Napoleoni e nel 2001 Stefano Reale.