Roberto Protezione, il nuovo General Manager di Castelfalfi, ha incontrato la stampa a Milano per presentare la nuova stagione oramai alle porte.

L’apertura della parte alberghiera è in programma il 1º aprile e presenta tante novità. È stata completata la ristrutturazione delle 146 camere dell’hotel cinque stelle così come sono al traguardo i rinnovamenti di Spa, 4,5 milioni destinati al benessere, e i sei ristoranti compresa la nascita di Olivina, creato da Henry Crebaane, che arricchisce l’offerta gastronomica del resort.  Inoltre la rivalutazione comprenderà anche alcuni casali sparsi nei 1100 ettari della proprietà. Per dare un’idea c’è un investimento che supera i tre milioni di euro per la sola staff house.

Il borgo di Castelfalfi, che comprende il castello medievale, la chiesa di San Floriano, numerosi negozi e La Rocca sta ripopolandosi completando il sogno della proprietà di ridare vita a questo luogo paradisiaco nel cuore della Toscana.

Anche il percorso è in fase di aggiornamento per assecondare la rinnovata attenzione verso l’ambiente. Le nuove essenze erbose, che necessitano di minor quantità di acqua, stanno crescendo nel campo a 27 buche. Il verde a Castelfalfi non è solo golf. 160 gli ettari destinati ai vigneti e numerose colture, tra le quali spiccano gli uliveti dai quali viene prodotto un eccellente olio extravergine.

La sostenibilità è un aspetto fondamentale per l’intero progetto. L’impianto di biomassa scalda e rinfresca l’intera proprietà che è quasi completamente plastic free. Le acque vengono recuperate e nulla viene sprecato.
Il golf è una delle numerose esperienze che si possono vivere a Castelfalfi. Bike, noleggio auto, trekking, pesca, tennis, padel, yoga ma anche corsi di cucina e degustazioni sono solo alcune delle infinite attività disponibili.
Non resta che mettere la sacca in auto direzione Toscana.