Dopo il primo giro del WM Phoenix Open, in prima posizione il 24enne Sahith Theegala, che precede il coreano 30enne Lee Kyoung-hoon, con alle spalle una vittoria sul Tour lo scorso anno (AT&T Byron Nelson disputato a Dallas) ha chiuso le 18 buche iniziali in 64 colpi, sette sotto il par del TPC Scottsdale, in Arizona. Il 24enne californiano, cui mancano ancora due buche, ha nel suo score sette birdie e nessun errore.

Al momento della sospensione per oscurità, terzo a -5, un Brooks Koepka segnalato in ripresa, in compagnia del canadese Adam Hadwin, Harry Higgs, Scott Stallings. Seguono a -4 ben 11 concorrenti, fra cui il numero uno mondiale, Jon Rahm, Justin Thomas, Xander Schauffele, Patrick Cantlay, Louis Oosthuizen.  Kevin Kisner e Bubba Watson. Più in ritardo Jordan Spieth, al 44° posto.

La giornata di Molinari

Stesso piazzamento per il nostro Francesco, che ha riportato in clubhouse uno score di -1. Sulla sua carta un eagle alla 13, due birdie e tre bogey. Molinari è rimasto famoso nella storia del Phoenix Open per la hole in one al celeberrimo par 3 della 16, ottenuto nel 2015. È stata l’ultima, in termini di tempo, sulle nove che hanno fatto la storia di questa buca straordinaria, celebre per il suo tifo da stadio: un par 3 corto ma che richiede grandissima precisione.