Tutto quello che c’è da sapere sul secondo major della stagione, il PGA Championship, tra curiosità, dati e record storici:

1) Il Valhalla Golf Club, campo disegnato da Jack Nicklaus nel 1986, ospita il PGA Championship per la quarta volta nella sua storia dopo le edizioni del 1996, 2000 e 2014. Southern Hills (5) è la sede in cui si sono svolte più edizioni del major della PGA of America, mentre Oak Hill ne ha organizzate quattro come Valhalla.

2) Per la 15esima volta negli ultimi 16 anni almeno 95 dei primi 100 giocatori del World Ranking scenderanno in campo al PGA Championship. L’unica eccezione è stato l’anno della pandemia, il 2020, che vide al via 91 dei primi 100.

Numeri uno vincenti a Valhalla

3) Tiger Woods vinse il PGA Championship a Valhalla nel 2000 da numero 1 del mondo e Rory McIlory fece la stessa cosa nel 2014. A parte l’Augusta National, nessun altro club al mondo ha incoronato due diversi campioni di major mentre erano in vetta al World Ranking. In caso di successo Scottie Scheffler sarebbe il terzo a riuscirci a Valhalla.

4) Il Valhalla Golf Club e il Royal Liverpool sono gli unici due circoli al mondo in cui Tiger Woods e Rory McIlroy hanno entrambi vinto tornei major.

5) Mark Brooks vinse il PGA Championship nel 1996 a Valhalla al playoff contro Kenny Perry e Tiger Woods nel 2000 si impose nella stess maniera su Bob May. L’unica altra sede ad aver ospitato più di un playoff del PGA Championship è Whistling Straits (2004, Vijay Singh contro Justin Leonard e Chris DiMarco; 2010, Martin Kaymer contro Bubba Watson).

6) La vittoria di Tiger Woods al playoff contro Bob May nel 2000 a Valhalla è uno dei tre major vinti dopo la 72esima buca dal Fenomeno insieme allo U.S. Open del 2008 (contro Rocco Mediate) e al Masters del 2005 (contro Chris DiMarco).

7) Ognuno degli ultimi tre vincitori del PGA Championship ha chiuso il torneo sotto par ma a una sola cifra: Phil Mickelson (-6 a Kiawah Island), Justin Thomas (-5 a Southern Hills) e Brooks Koepka (-9 a Oak Hill). È dai primi anni ’80 che non si registrano quattro vincitori di fila sotto par a una cifra al PGA Championship. Ognuno dei primi 25 PGA Championships da quando è stato introdotto il format stroke play nel 1958, fino al 1982, ha fatto registrare un punteggio vincente di massimo -9. Hal Sutton (-10) è stato il primo a interrompere quella striscia al Riviera nel 1983.

8) Quest’anno ricorre il decimo anniversario della vittoria di Rory McIlroy a Valhalla proprio nel PGA Championship, il suo quarto e sino ad ora ultimo major. Da allora è finito tra i Top 10 in 20 major, il migliore in quest’arco di tempo davanti a Brooks Koepka (17), Dustin Johnson (16) e Jordan Spieth (13).

9) McIlroy si impose a Valhalla nel 2014 nonostante avesse giocato i par 3 sopra il par nel corso dei quattro giri (+2). È stato il migliore del field nel punteggio sui par-4 (-9) e il terzo nello score sui par-5 (-9). Quando Tiger Woods vinse a Valhalla nel 2000 dominò il resto del field nel punteggio ottenuto nei par-5 (-13).

Sempre presenti nelle quattro edizioni

10) Ci sono due giocatori in campo in questa 106esima edizione che disputeranno per la quarta volta il PGA a Valhalla: John Daly e Phil Mickelson. Steve Stricker era il terzo ma ha dato forfait nella giornata di lunedì da questa edizione.

11) Mickelson ha chiuso rispettivamente 9° e 2° nelle ultime due edizioni disputate a Valhalla del torneo, 2000 e 2014. Gli unnici giocatori ad avere tre Top 20 in un’unica sede del PGA Championship sono Don January (Firestone 1960, 1966 e 1975), Gene Littler (Firestone 1960, 1966 e 1975) e Mickelson a Whistling Straits (6° nel 2004, 12° nel 2010 e 18° nel 2015).

12) Alcune curiosità statistiche sull’ultimo successo di Brooks Koepka nel 2023 a Oak Hill:
– Punteggio finale 279 (-9), due colpi in meno di Scottie Scheffler e Viktor Hovland.
– Al termine del primo giro Koepka era 38° con 72 (+2).
– Ha firmato il miglior score sia nel secondo che nel terzo giro (66).
– Strokes-Gained Ranking: Off-the-Tee (9°), Around-Green (3°), Tee-2-Green (2°), Putting (15°).
– È diventato il sesto giocatore a vincere almeno tre PGA Championships (Nicklaus-5, Hagen-5, Woods-4, Sarazen-3 e Snead-3).
– È diventato il 20° giocatore a vincere cinque major e il 10° più giovane (33 anni e 18 giorni)
– Con la vittoria al PGA Championship 2023 Koepka è il giocatore ad aver guadagnato più soldi nel solo major della PGA of America, 9.338.764 dollari.
– Koepka ha vinto tre degli ultimi sei PGA Championships (2018, 2019, 2023).
– Negli ultimi sei PGA Championships (dal 2018 al 2023) Koepka ha unno score totale complessivo di -32, il migliore in assoluto. Il secondo in questa speciale classifica è Justin Rose con -13.

Riuscirà Michael Block a passare il taglio quest’anno?

13) Michael Block, che lo scorso anno chiuse il torneo al 15° posto, ha ottenuto il miglior risultato di un professionista di circolo al PGA Championship dai tempi di Tommy Aycock, che nel 1974 finì 11° al Tanglewood GC.

14) La hole in one realizzata da Block alla 15 dell’ultimo giro a Oak Hill nel 2023 è la prima di un club pro dal 1996, anno in cui George Bowman fece ace alla buca 3 a Valhalla nel primo giro.

15) Nessun professionista di club supera due tagli consecutivi al PGA championship dai tempi di Tom Wargo, che ci riuscì nelle edizioni del 1992 e 1993.

16) L’unico pro di circolo a firmare più di un Top 20 al PGA Championship è stato Sam Snead, che fino ai primi anni ’70 giocò il major ancora con quella qualifica. Snead chiuse il PGA 4° e 9° nel 1972 e nel 1973.

17) In ciascuno dei tre PGA giocati a Valhalla (1996, 2000, 2014), le prime 9 buche sono risultate più facili delle seconde. Nel 2014 le prime si sono giocate sotto par (35,17), mentre le seconde leggermente sopra (36,37).

18) Durante il PGA del 2014 a Valhalla, il par 5 della 18 è risultata, di gran lunga, la più facile (media score di 4.49). Negli ultimi 30 anni l’unico altro major in cui la buca finale è stata giocata almeno mezzo colpo sotto il par è stato l’Open Championship 2022 a St Andrews, in cui il celebre par 4 che termina di fronte alla Royal & Ancient ha avuto una media score di 3.498.

19) Il par 5 della buca 2 di Valhalla è stata la più facile dell’edizione del 2000 (4.69) e la più difficile nel 2014, in cui venne giocata par 4 (4.36).

20) Dei 74 giocatori che hanno passato il taglio al PGA Championship 2014 a Valhalla solo sette hanno giocato i par 4 sotto par nel corso del torneo: Louis Oosthuizen (-2), Zach Johnson (-1), Jason Day (-1), Jim Furyk (-1), Adam Scott (-1), Brendan Steele (-1) e Kevin Chappell (-1).

Dominio americano dal 2016

21) Dal successo di Jimmy Walker a Baltusrol nel 2016, tutti gli ultimi otto PGA Championships sono stati vinti da un giocatore americano (Walker, Thomas, Koepka tre volte, Morikawa, Mickelson e Thomas). È la più lunga striscia di titoli statunitensi da quella di dieci anni, dal 1980 al 1989.

22) L’inglese Jim Barnes vinse i primi due PGA Championship della storia, nel 1916 e nel 1919. Da allora nessun altro giocatore britannico ha più vinto questo major.

23) Negli ultimi 70 anni solo cinque giocatori hanno vinto i primi due major della stessa stagione: Ben Hogan (1953), Arnold Palmer (1960), Jack Nicklaus (1972), Tiger Woods (2002) e Jordan Spieth (2015). La vittoria di Spieth al Masters 2015 e allo U.S. Open è anche l’ultima volta che un giocatore ha conquistato due major consecutivi, indipendentemente dal periodo dell’anno.

24) Jordan Spieth nel 2015 vinse il Masters e chiuse secondo al PGA Championship a Whistling Straits. Da allora il campione in carica del Masters ha sempre avuto difficoltà al PGA. Quattro degli ultimi otto campioni in carica del Masters hanno mancato il taglio in questo major e nessuno è finito tra i primi 20. Il Masters champion del 2023 Jon Rahm lo scorso anno chiuse il PGA 50° dopo aver superato il taglio di un solo colpo.

25) Quattro degli ultimi otto defending champion del PGA sono finiti tra i primi 10 l’anno successivo al loro trionfo: Jason Day (2° nel 2016), Justin Thomas (6° nel 2018), Brooks Koepka (primo nel 2019) e Collin Morikawa (8° nel 2021). Justin Thomas ha terminato 65° a Oak Hill l’anno scorso dopo aver vinto a Southern Hills nel 2022.

La striscia di Xander Schauffele

26) Xander Schauffele è finito tra i primi 20 in ciascuno degli ultimi otto major, incluso l’8° posto al Masters ad aprile.

27) L’ultimo giocatore a terminare in otto major consecutivi tra i primi 20 è stato Tiger Woods, dall’Open Championship del 2006 allo U.S. Open del 2008. Nessun giocatore ha totalizzato una striscia più lunga di quella di Schauffele a parte lo stesso Tiger, che dal Masters del 1998 allo U.S. Open del 2001 chiuse nei Top 20 in ben 14 major consecutivi.

28) Uno dei record storici di Jack Nicklaus sembra davvero irraggiungibile: l’Orso d’Oro ha infatti chiuso 33 major consecutivi, dal 1970 al 1978, tra i primi 20.

29) Justin Rose ha chiuso al 9° posto il PGA nel 2020 ad Harding Park dieci giorni dopo il suo 40° compleanno. Ha poi terminato il 8° nel 2021 a Kiawah Island, 13° nel 2022 a Southern Hills e 9° l’anno scorso a Oak Hill. Attualmente detiene la serie più lunga di top 15 (4) in questo major. L’unico giocatore ad aver ottenuto almeno cinque top 15 consecutivi al PGA Championship, tutti dopo il suo 40esimo compleanno, è Sam Snead (cinque consecutivi, dal 1956 al 1960).

È l’ora di Schefller al PGA?

30) Solo due giocatori hanno conquistato il Masters e poi ciascuna delle loro due successive gare sul PGA TOUR, indipendentemente dal momento dell’anno: Ben Hogan vinse tutte e cinque le gare ufficiali a cui prese parte nel 1953, a partire dal Masters; nel 1978 Gary Player dopo il successo all’Augusta National vinse il MONY Tournament of Champions e lo Houston Open, il tutto nell’arco di tre settimane.

31) Scheffler ha vinto quattro delle ultime cinque gare disputate. Negli ultimi 70 anni solo altri tre giocatori hanno ottenuto una striscia simile: Tiger Woods (diverse volte, l’ultima quando conquistò cinque tornei consecutivi tra la fine della stagione 2007 e l’inizio del 2008), Vijay Singh (2004) e Arnold Palmer (1962).

32) Scheffler ha firmato score in par o meglio in ciascuno dei suoi ultimi 40 tornei sul PGA Tour, ovvero 12 meno del record di Tiger Woods (52), stabilito tra maggio 2000 e gennaio 2001. La media score di Scheffler nella sua serie di vittorie consecutive è di 67,53. Quella di Tiger durante la sua striscia fu di 67,65.

33) Jon Rahm ha passato il taglio in ciascuno degli ultimi 18 major, l’ultimo in cui lo mancò è il PGA Championship del 2019 a Bethpage. È la serie più lunga in corso relativa a questo dato statistico.

34) Nel corso di questa striscia di tagli consecutivi ottenuta da Rahm, lo spagnolo ha registrato una media score di 70,40, la terza migliore tra i 55 giocatori con almeno 40 giri di major giocati in questo periodo, dietro Scottie Scheffler (69,95) e Rory McIlroy (70,38).

35) L’ultimo giocatore a vincere un torneo del PGA Tour e poi vincere il PGA Championship una settimana dopo è stato Rory McIlroy nel 2014, che si impose nel PGA del 2014 a Valhalla una settimana dopo aver conquistato il WGC Bridgestone Invitational.