Anche gli ultimi team in campo hanno concluso il loro secondo giro del Masters.

Dopo lo stop forzato per oscurità di ieri, la classifica resta cortissima con cinque giocatori a contendersi la leadership.
Comandano con -9 Abraham Ancer, Cameron Smith, Justin Thomas, Dustin Johnson e Jon Rahm, che ha raggiunto il quartetto in vetta.

Tantissimi giocatori hanno buone probabilità di vittoria. A partire dai quattro concorrenti fermi a -8: Patrick Cantlay, Sungjae Im, C.T. Pan, Hideki Matsuyama e Patrick Reed.
A loro volta sono seguiti a ruota da Tommy Fleetwood, Danny Willett e Justin Rose, con uno score di -7.

Tiger Woods ha concluso la sua seconda giornata del Masters con un ritmo altalenante ma riuscendo a concludere a -5. Per lui è il 21esimo taglio superato su 22. Meglio di lui solo Sam Snead. Accanto al Fenomeno californiano, troviamo Paul Casey. Anche lui in campo questa mattina, ha macchiato uno score di tutto rispetto con un doppio bogey alla buca finale.

Giornata difficile invece per Bryson DeChambeau, tantissimi errori dal tee e pochissimi fairway in regulation. L’americano è riuscito all’ultimo a rientrare nel taglio caduto pari al par.

Come avevamo già scritto ieri, non vedremo Francesco Molinari scendere in campo sabato e domenica. Chicco non è mai entrato in partita e ha accusato la lunga pausa dal campo faticando a trovare il ritmo di gara.

Si riparte subito con la terza giornata. I 50 giocatori e i pari merito tornano in campo con doppie partenze dalla 1 e dalla 10 così da riuscire a concludere la giornata senza ulteriori interruzioni.