Con lo score di 133 colpi lo spagnolo Rahm e l’inglese Willett alzano l’asticella del BMW PGA Championship a 11 colpi sotto il par.

Quando finisce il secondo giro sul percorso del Wentworth Club il duo di testa ha due colpi di vantaggio sul sudafricano Bezuidenhout, su Henrik Stenson e Justin Rose.

Sono quattro le lunghezze dalla vetta che devono recuperare Billy Horschel e Paul Casey, mentre sono cinque per Sharma, Putnam, Hovland e Finau.

Il campione in carica, il nostro Francesco Molinari, si trova al 12° posto a meno 5 e sei colpi da recuperare ai leader.

Cinque bridge e quattro bogey che non hanno permesso a Chicco di rimanere più vicino ai giocatori di testa.

Matt Wallace, leader dopo la prima giornata, crolla al 24° posto in un secondo giro che lo ha visto sempre giocare in recupero e mai in spinta.

Renato Paratore (142, -2) chiude le prime 36 buche al 32° posto, mentre dopo il buon esordio, Andrea Pavan (144, par), scivola al 45°.

Edoardo Molinari con un colpo sopra il par supera il taglio con l’ultimo risultato possibile assieme a Rory McIlroy, mentre nulla da fare per Guido Migliozzi.

Squalificato alla fine del primo giro, per aver firmato uno score sbagliato, Nino Bertasio.