Justin Harding ha vinto il Magical Kenya Open.
Ha mantenuto il suo vantaggio per tutte le 18 buche e alla fine ha prevalso su i suoi diretti avversari. Justin Harding trionfa sul percorso del Karen Golf Club con un totale di -21 (66-67-64-66). È la seconda vittoria per il sud africano dopo quella ottenuta nel 2019 nel Qatar Masters. In quell’anno, arrivato fino alla 42esima posizione nel World Ranking, ricevette l’invito per il Masters e terminò al 12° posto.

Secondo posto per l’americano Kurt Kitayam a -19. Questo traguardo lo fa rientrare nei primi 100 giocatori del mondo, dopo aver raggiunto nel gennaio 2020 la sua miglior posizione, la 66esima. Sul podio anche lo scozzese Connor Syme a -17. Il -7 di domenica gli ha fatto recuperare quattro posizioni.

Finisce quarto grazie al -8 di oggi lo spagnolo Sebastian Garcia Rodriguez (-16). Quinti a -15 i francesi Jean-Baptiste Gonnet e Romain Langasque e il sudafricano Jacques Kruyswijk Ottava posizione per il connazionale Dean Burmester, lo scozzese Calum Hill, l’inglese Sam Horsfield e lo spagnolo Pep Angles, che concludono a -14.

Il bollettino degli italiani

Ottima prestazione per Nino Bertasio e Guido Migliozzi che terminano entrambi in 12esima posizione con -13. In 47esima posizione Francesco Laporta (-7), in 57esima Lorenzo Gagli (-6) e in 63esima Lorenzo Scalise (-5).

Da segnalare anche il 16° posto a -12 sia di un redivivo Victor Dubuisson, e per il francese urgono risultati al fine di risalire il ranking globale (è stato numero 15 del mondo nel 2015), che di un Johannes Veerman in giornata no: per lo statunitense, ieri secondo, +2 di giornata, così come per l’australiano Scott Hend.