Golf&Turismo - Champagne Perrier-Jouët Golf Restaurant Awards: il gusto del successo

Nella splendida cornice del Gardagolf & Country Club il 5 aprile scorso è andata in scena la premiazione della prima edizione dello Champagne Perrier-Jouët Golf Restaurant Awards, un riconoscimento nato per celebrare il meglio della ristorazione golfistica italiana.

Un viaggio nel gusto

Un viaggio iniziato a gennaio 2023 con la missione di trovare i migliori piatti all’interno dei golf club della nostra Penisola. Dopo numerosi assaggi e votazioni, secondo un’attenta selezione e analisi gastronomica, siamo arrivati a decretare i vincitori che, più di tutti, si sono distinti per la qualità e la creatività dei loro piatti, abbinati alle eccellenze enologiche della Maison Perrier-Jouët.

In occasione quindi della prima tappa dell’Allianz CeoClub in Tour 2024 si è svolta la premiazione, perfettamente orchestrata da Leo Damiani, direttore spumanti e champagne di Marchesi Antinori e ‘Deus ex machina’ dell’intero progetto.

I vincitori di questa prima edizione

Gli applausi sono andati quindi al Golf Club Milano che si è portato a casa la targa come “miglior chef, tecnica e creatività in cucina”, al San Domenico come “miglior customer experience”, un’esperienza culinaria che ha mostrato il rispetto della tradizione, il sapersi prendere cura dell’ospite e l’empatia che si crea varcato il portone del ristorante del circolo pugliese. Spazio poi all’Olgiata con il premio “miglior housekeeping”, che raggruppa dentro di sé tutta l’accoglienza, la cura dei dettagli, l’organizzazione del gruppo di lavoro e la pulizia dei locali. Continuiamo la consegna delle targhe e arriviamo al circolo che ha ospitato l’evento, il Gardagolf, al quale è andato il premio come “miglior carta dei vini”. Chiudiamo con gli ultimi due vincitori, il circolo Torino La Mandria al quale è andato il riconoscimento di “miglior piatto firma”, con il suo vitello tonnato della tradizione. E per concludere, Carimate che si è aggiudicato il premio di “ristorante più votato dal pubblico”.

Ma non c’è concorso che si rispetti senza un vincitore assoluto che, più di tutti, ha convinto il palato con il proprio cavallo di battaglia.

E così, una selezionata giuria tra opinion leader, critici gastronomici e hotel manager si sono ritrovati presso il ristorante di Gardagolf per quello che doveva essere un ultimo assaggio e che invece si è trasformato in un’esperienza indimenticabile che ha coinvolto tutti i sensi.

L’ultima prova dei nostri chef si è trasformata in un vero e proprio spettacolo sensoriale, dove i commensali hanno potuto gustare i piatti abbinati ai pregiati champagne della Maison Perrier-Jouët. Protagonisti, gli chef di Gardagolf, San Domenico e Milano che si sono ritrovati nelle cucine del golf club sulle sponde del Lago di Garda per presentare le proprie creazioni.
Ad aprire le danze Mimina, storica e inimitabile chef del San Domenico e la sua purea di fave con contorni, un’esplosione di sapori unici dove con pochi ingredienti si è trovata, in tutto il suo vigore, la Puglia nel piatto.
Continuiamo con un primo, quello presentato da chef Piercarlo Zanotti di Gardagolf, uno spaghetto aglio, olio, peperoncino, pomodorini secchi, gambero e il tocco finale, una sbriciolata di crosta di pane croccante fatta cuocere in aglio, olio, peperoncino e prezzemolo. Chiudiamo con il secondo presentato da chef Giorgio Girgenti del Milano, un tonno pinne gialle scottato con cime di rapa, cipolla caramellata e salsa ponzu.

Alla fine, con un solo punto di scarto, ha trionfato Gardagolf, che ha saputo rispondere ai criteri di valutazione in un perfetto connubio tra tradizione e innovazione culinaria.

Tutto questo, non sarebbe stato possibile senza Perrier-Jouët, che ha dimostrato ancora una volta di essere un punto di riferimento per la qualità e l’eleganza dei suoi champagne con un premio che promette di diventare un appuntamento imperdibile per gli amanti della buona tavola e del buon vino. E siamo certi che questa prima edizione di Champagne Perrier-Jouët Golf Restaurant Awards sia solo il passo iniziale di un lungo viaggio alla scoperta dei piaceri della tavola e della buona vita.