Il celebre brand di Phoenix ha annunciato l’uscita sul mercato della serie Glide 4.0, ultima generazione di uno dei wedge più apprezzati dai golfisti. La versione 2022 è caratterizzata da un volo più basso e di un superiore livello di spin nei colpi intorno al green.

“La serie Glide 4.0 è l’ultima evoluzione della nostra gamma di wedge speciali in grado di aiutare i golfisti ad ottimizare le prestazioni nel gioco corto e abbassare i loro score – ha affermato John K. Solheim, Presidente di PING -. Abbiamo inserito molte tecnologie e elevato le performance in questa versione per assicurarci che attiri golfisti di ogni livello. Hanno un bel look all’address e sono estremamente versatili in tutte le condizioni, basandosi su scanalature fresate di precisione e una nuova faccia che aumenta l’attrito e fornisce spin e consistenza elevati. La sensazione è notevolmente migliorata poiché utilizziamo acciaio al carbonio 8620 insieme al nostro inserto in elastomero dietro la faccia. Ogni dettaglio della Glide 4.0 è progettato per risparmiare colpi, incluso un grip più lungo per impugnare il bastone più corto quando si ha bisogno di effettuare colpi intorno al green. Abbiamo assistito a un ottimo riscontro sul tour e non vediamo l’ora di metterlo nelle mani dei golfisti di tutto il mondo che certamente ne trarranno grandi vantaggi”.

Nel loro sviluppo gli ingegneri di PING si sono concentrati nell’aumentare le opzioni di grind e loft per rendere il custom fitting più semplice e preciso.

“Le quattro levigature della suola nettamente diverse, inclusa una versione ispirata al sand wedge Eye2 in quattro loft, assicurano che i fitter PING possano abbinare correttamente il Glide 4.0 all’angolo di attacco e alle condizioni di gioco di ogni golfista – ha precisato Solheim -. Sia che si adattino ai nostri professionisti del tour o ai giocatori normali che preferiscono semplicemente look, feeling e prestazioni a 360 gradi, abbiamo una combinazione di grind e loft che si adattano a ogni golfista”.

Acciaio al carbonio 8620 ed elastomero

La costruzione multimateriale combina l’acciaio al carbonio 8620 con un inserto in elastomero più grande e più morbido per fornire una sensazione dolce e reattiva. Il volume aggiuntivo dell’inserto consente un contatto con la faccia del 36% in più, aumentando il feeling morbido che i golfisti preferiscono nei wedge.

“Questa è la prima volta che utilizziamo l’acciaio 8620 nella microfusione di un wedge della serie Glide – prosegue Solheim. Fa una grande differenza: quando lo combiniamo con l’elastomero offre una sensazione straordinaria”.

Dimensioni e forme precise

Il Glide 4.0 presenta un design leggermente arrotondato e compatto. Nel progettare la serie gli ingegneri hanno ridotto le dimensioni della testa nelle versioni S e T rispetto alle opzioni W ed E.

“La prima impressione che un giocatore di golf ha quando guarda un wedge è di vitale importanza – ci ricorda Solheim -. Deve essere gradevole allo sguardo e instillare fiducia nel colpo che stanno affrontando. Durante la loro progettazione abbiamo deciso di variare la dimensione della testa dei grind S e T per offrire ai giocatori che scelgono queste opzioni una testa più piccola per una maggiore sicurezza e versatilità. Al contrario, i grind W ed E sono un po’ più indulgenti, con teste leggermente più grandi.

Faccia Emery Blast dal maggior attrito

In combinazione con la faccia e le scanalature fresate di precisione, la nuova faccia Emery aggiunge più consistenza alla superficie d’impatto, creando un maggiore attrito e una superiore interazione tra il wedge e la palla per più spin e minore lancio. I loft 46º, 50º e 52º presentano scanalature wheel-cut con una parete laterale di 20º per ottimizzare le prestazioni sui colpi pieni. Le opzioni dal 54º al 60º sono fresate con una parete laterale di 28º e un raggio più stretto per maggiore spin e precisione sui colpi di precisione intorno al green e dalla sabbia. La finitura cromata hydropearl 2.0 aggiunge maggiore spin e un decollo più basso, soprattutto da condizioni bagnate e accidentate.

“La nuova faccia Emery fa un’enorme differenza in termini di prestazioni ed è il risultato della nostra continua ricerca sul ruolo svolto dall’attrito nell’aggiunta di spin durante l’interazione con la palla – ha affermato Solheim -. Siamo in grado di fornire ulteriore spin con un lancio più basso dando ai golfisti la costanza di cui hanno bisogno per giocare all’asta colpi pieni o eseguire quelli più delicati intorno al green”.

Quattro grind, più opzioni di loft

Quattro grind differenziati della suola (S, W, T, E) sono progettati per adattarsi all’angolo di attacco del golfista e alle condizioni tipiche del manto erboso per migliorare le prestazioni e la versatilità su tutti i colpi colpi. In tutto PING offre ben 17 combinazioni grind/loft.

Prezzo consigliato: acciaio 199 euro cad., grafite 210 euro cad.

Per maggiori informazioni: www.ping.com