E’ un acquario pieno di squali quello che incontriamo nell’ultimo round alla Pinetina. Si nuota in maniera frenetica in un mare di birdie provenienti dalle retrovie.

Lipparelli mantiene lo score, i suoi birdie però sono distillati col contagocce. Qualche sbavatura, un paio di putt mancati, che portano Edoardo sul tee della 18 con un filo di tensione.

Nel frattempo la Spagna schiera il più forte, Sebastian Garcia Rodriguez è un ingegnere sui green e sfiorato un grande errore alla 18 chiude con 12 colpi sotto al par.

Sale la tensione

Edoardo è a -11 in green con il secondo colpo pronto a tentare il birdie del play off. Il putt è buono ma una micro pendenza nega al nostro azzurro l’adrenalina della sfida diretta. Secondo posto quindi per lui a questo appuntamento del circuito che lo porterà a fine giornata in seconda posizione dell’ordine di merito dell’Alps Tour. Lippa continua così.

Garcia al telefono scopre la vittoria e può festeggiare con i connazionali sempre presenti nelle ultime fasi di gioco. Per lui la seconda vittoria di stagione, sempre in Italia, che lo proiettano al comando del ranking europeo.

Un altro grande torneo dell’Italian Pro Tour che da 6 anni fa tappa fissa alla Pinetina. Il memorial Giorgio Bordoni porta bene, soprattutto a chi riceve coppe e medaglie in premiazione.

Che dire, complimenti al vincitore ma bravi a tutti i nostri azzurri. Lipparelli ha la bussola corretta e vede la via per il successo, i più giovani come Bruzzone lo seguono imitandone le gesta ancor prima di passare professionisti.

Alla prossima gara dove potremo già leggere il futuro dei nostri campioni.

 

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