Qual è il sogno di ogni appassionato di golf? Semplice, avere la possibilità di viaggiare e giocare ogni giorno in campi diversi. Se poi il viaggio in questione non comporta numerosi aerei da prendere e valigie pesanti da trasportare, la questione inizia a diventare quasi utopica. 

E invece, vi assicuriamo che questo desiderio è facile da avverarsi e porta il nome di Cruise&Golf, la nuova formula di Costa che ci permette di giocare in percorsi di fama internazionale, in tre nazioni diverse: Italia, Francia, Spagna e a Palma de Mallorca, la più grande isola dell’Arcipelago delle Baleari. Tutto in una sola settimana.  

Per raccontarvi meglio questo progetto sono salita a bordo e mi sono fatta trasportare da un’esperienza che, qui lo ammetto, ha superato ogni mia possibile aspettativa. 

Se penso alla crociera subito risuonano nella mia mente le note di “Mare profumo di mare” cantata da Little Tony nella sigla di Love Boat. Lo so, non sono più gli Anni Ottanta, ne sono passati quaranta, ma l’immagine della crociera per me restava questa. Sono perciò salita a bordo con la speranza che mi avrebbero fatto cambiare idea. Spoilero il finale: ci sono riusciti.

Ma andiamo con ordine e cominciamo dal principio: la nave

Il colpo d’occhio arrivata davanti alla Costa Smeralda è veramente potente: una piccola città galleggiante lunga 337 metri e in grado di accogliere 6.554 passeggeri, 2.612 cabine e 10.000 mq di Spa. La nuova ammiraglia di Costa Crociere offre il meglio dell’Italia con un’attenzione particolare all’ambiente. È infatti la prima nave dedicata al mercato internazionale ad essere alimentata a Gas Naturale Liquefatto (LNG), il combustibile fossile più pulito al mondo, a testimonianza dell’impegno a favore di un’innovazione responsabile. Nell’essere l’emblema della crociera sostenibile, Costa Smeralda mantiene tutto il fascino e lo stile italiano di cui è ambasciatrice. 

L’ammiraglia è infatti stata progettata ispirandosi all’Italia, alle sue bellezze architettoniche e alle sue eccellenze

Lungo i suoi corridoi ci si immerge in un racconto tutto nostrano: dal Colosseo, cuore di spettacoli e divertimento, ai 18 ponti dedicati alle più belle città della Penisola fino ai monumenti più famosi e al primo museo galleggiante, il CoDe (Costa Design Collection). Si tratta del primo spazio culturale all’interno di una nave da crociera che celebra il gusto italiano in tutta la sua maestosità attraverso una selezione di arredi, oggettistica e capi di alta moda legati alla storia del Made in Italy. 

Per non parlare poi dell’offerta gastronomica d’eccellenza, con dieci ristoranti tematici che celebrano la tavola in ogni sua sfumatura, dalla Pizzeria Pummid’Oro al bar e ristorante Frescobaldi dove gustare piatti tipici della tradizione toscana, dal Campari e Ferrari Bar al Ristorante Archipelago con i menù di tre chef stellati di fama mondiale: l’italiano Bruno Barbieri, la francese Hélène Darraze e lo spagnolo Ángel León. 

Il ristorante stellato Archipelago

L’itinerario di Cruise&Golf abbraccia il Mediterraneo dandoti la possibilità di giocare su quattro dei 24 selezionatissimi percorsi in soli sette giorni. Il mio viaggio è partito con un aereo da Milano Malpensa in direzione Palermo, imbarco al porto e via, direzione Civitavecchia. Quando si viaggia con la propria sacca da golf al seguito la scomodità, diciamocelo, è all’ordine del giorno. Bene, salita a bordo non ho più dovuto pensarci. Ogni giorno Costa Smeralda mi custodiva l’attrezzatura e me la faceva trovare a terra prima del transfer verso il campo da golf. Ecco un’altra cosa da non sottovalutare quando si decide di imbarcarsi su una nave Costa: ogni spostamento è già completamente programmato nei minimi dettagli. Bisogna solo affidarsi allo staff che ti organizza il trasferimento privato o di gruppo e giocare nel golf club selezionato. 

In viaggio con la sacca

Da Palermo siamo andati alla volta di Civitavecchia. Attraccati al porto abbiamo avuto la fortuna di fare 18 buche al Marco Simone, il percorso di Guidonia Montecelio che a fine settembre dell’anno prossimo ospiterà la Ryder Cup, l’eterna sfida tra Europa e Stati Uniti. Un evento magnetico capace come nessun altro di esaltare la magia del gioco del golf, di coinvolgere ed emozionare e di unire sotto due bandiere, due squadre e milioni di spettatori. Questo spettacolo ci attenderà a Roma tra poco più di un anno e tra le bandiere sventolerà, orgogliosa, anche quella italiana grazie alla preziosa presenza di Costa Crociere che sarà Official Cruise Line e Official Supporter della Ryder Cup. E per l’occasione, Costa studierà una crociera per promuovere la nuova formula Cruise&Golf facendo vivere ad ogni appassionato golfista un’esperienza adrenalinica indimenticabile. 

Ma non solo. Costa Crociere sarà l’Official Supplier del 79° DS Automobiles Open d’Italia, in programma dal 15 al 18 settembre prossimo, nonché della Federazione Italiana Golf.

Il viaggio continua e dal Marco Simone arriviamo a Garlenda in appena una notte di navigazione per sbarcare poi a Marsiglia e giocare al Golf Aix-Marseille. 

Il tour golfistico è terminato a Barcellona nello scenografico Real Club de Golf El Prat, 45 buche scaturite dall’estro di Greg Norman. 

La buca 12 (Pink Course) del Real Golf El Prat a Bercellona

Ovviamente il golf è stato al centro della nostra crociera ma non è stato l’unico protagonista

Ogni sera a bordo di Costa Smeralda ho avuto la fortuna di provare piatti tipici della tradizione italiana e mi sono immersa a pieno nel menù dello chef stellato Ángel León, insignito di tre stelle Michelin. Al ristorante Archipelago è così andato in scena un vero e proprio viaggio in fondo al mare nella cucina d’autore. Un menu meraviglioso, una scoperta continua, piatti colorati con il verde del plancton e l’azzurro del mare. Profumi e sapori dagli abissi alle lagune, dalle saline ai golfi. Ma le sorprese culinarie non sono certo finite.

La sera successiva ad accogliermi è stato il ristorante Teppanyaki con un vero show-cooking dai sapori orientali. Una cena dove arte e ironia si sono fuse dando vita a uno spettacolo per la pancia e per gli occhi.

Al rientro dalle fatiche golfistiche e prima di cena c’è sempre stato il tempo per un bagno nelle numerose piscine al ponte 18 o per lasciarsi coccolare dai numerosi trattamenti speciali e dai servizi innovativi della Spa Solemio. Due le stanze che più mi hanno colpito: la Salt Room, dove ho provato i benefici del sale sulla mia pelle, sulla respirazione e sulla qualità del sonno. E la Snow Room, una stanza termale a -10°, dalla quale cadono veri fiocchi di neve dal soffitto.

Per concludere con un aperitivo a poppa della nave dal quale ho ammirato uno dei tramonti più belli della mia vita. E quando il cielo si è tinto dei colori dell’arancione albicocca e del rosso lampone ho capito che Instagram lì non ha proprio bisogno di filtri.

Cruise&Golf

Potrei stare qui a elencare e raccontarvi cosa si prova a salire su Costa Smeralda, i suoi servizi, i suoi locali e l’intrattenimento ma ho deciso che non voglio più spoilerare nulla. È giusto che chi ama viaggiare e giocare a golf non si lasci influenzare dalle mie parole e si goda appieno l’esperienza della nuova formula Cruise&Golf e i suoi diversi pacchetti personalizzabili secondo le singole necessità. Sarò sincera, non avevo mai preso in considerazione una crociera come una possibile alternativa di viaggio e invece ho scoperto un mondo che pensavo non mi appartenesse. In Crociera unisci la passione per il viaggio con quella per il golf in un’atmosfera che non può lasciare indifferenti. E in questo periodo di ripartenza nel quale siamo tornati a indossare la libertà, a viaggiare e respirare a pieni polmoni, sono tornata a casa con bene impressi nella mia mente i sorrisi e la gentilezza di tutto lo staff impegnato su Costa Smeralda e la spasmodica voglia di salire nuovamente a bordo.

C’è un detto che cita: “Ovunque tu vada, fallo con tutto il tuo cuore”. E io ci aggiungo: “…e con la tua immancabile sacca da golf!”.