A seguito della vittoria di J.J. Spaun nella 125esima edizione dello U.S. Open, dalla quinta alla decima posizione del World Ranking ci sono stati alcuni cambiamenti importanti.

World Ranking: balzo in avanti per J.J. Spaun

Su tutti il balzo in avanti del 34enne californiano vincitore a Oakmont che grazie al trionfo passa dalla 25esima all’ottava piazza dell’Official World Golf Ranking.

Russel Hunley e Sepp Straka guadagnano una posizione passando rispettivamente dal settimo al sesto (Hunley) e dall’ottavo al settimo posto (Straka).

Da segnalare la buona Top Ten raggiunta dal 36enne americano a Oakmont. Per Straka invece un torneo da dimenticare (78,73), due giri che non hanno permesso di giocare nel weekend al talento austriaco.

Grazie all’ottimo terzo posto in Pennsylvania, il norvegese Viktor Hovland recupera cinque posizioni passando dalla 14esima alla nona piazza del World Ranking, rientrando così nei primo dieci giocatori del mondo.

Tra i giocatori in Top Ten l’unico a perdere posizioni in classifica è Ludvig Abeg che, dopo essere uscito dal taglio (72,76) a Oakmont, passa dalla sesta alla decima piazza.

MacIntyre si assicura un posto alla prossima Ryder Cup

Grazie alle buone prestazioni di Robert MacIntyre, secondo classificato in Pennsylvania, di Sam Burns, in contention fino alle ultime nome buche del quarto giro di domenica e di Tyrrell Hatton, quarto al termine della gara insieme a Ortiz e Cameron Young, tutti e tre muovono la loro classifica.

Chi fa il balzo più importante in avanti è MacIntyre che guadagna 12 posizioni, passando dal 20° al 12° posto. Tyrrell Hatton passa dalla 24esima alla 18esima piazza, mentre il 28enne californiano recupera tre posti (dal 22° al 19°).

Rimangono invariate le prime cinque posizioni in classifica con Scottie Scheffler, Rory McIlroy, Xander Schauffele, Collin Morikawa e Justin Thomas che ricoprono i primi cinque posti del ranking mondiale.

Come sono posizionati gli azzurri nel World Ranking?

Matteo Manassero, il migliore degli azzurri nell’Official World Ranking, pur non avendo disputato il 125esimo U.S. Open, perde soltanto una posizione (dalla 119 alla 118esima).

Chi invece ha disputato il terzo major stagionale a Oakmont senza riuscire a passare il taglio, è stato Guido Migliozzi. Il vicentino passa dalla 182° al 185° posto.

Alla pari di Migliozzi anche Andrea Pavan ed Edoardo Molinari, dopo aver mancato il taglio dello U.S. Open, perdono alcune posizioni in classifica, passando rispettivamente dalla 297esima alla 304esima (Pavan) e dalla 411esima alla 424esima pizza (Edoardo Molinari).