Scottie Scheffler per il secondo anno consecutivo è stato nominato “miglior giocatore dell’anno”.

Dopo la nomina dello scorso anno, il numero uno del mondo, conquista nuovamente il Jack Nicklaus Award, riconoscimento riservato appunto al miglior giocatore del PGA Tour.

Era dal lontano 2006 che qualcuno non vincesse questo premio per due anni di fila. L’ultimo a riuscirci era stato proprio Tiger Woods, che lo vinse addirittura per tre anni consecutivi (2005-2007).

Scheffler emula così Fred Couples (1991-1992), Nick Price (1993-1994). Il primato appartiene sempre a Woods che riuscì ad affermarsi per cinque volte di fila, dal 1999 al 2003.

Successo doppio per Scheffler

Successo doppio per Scheffler che ha ricevuto pure il Byron Nelson Award per aver fatto registrare la miglior media punteggio (68,63) sul PGA Tour, la più bassa dal 2009 (Tiger Woods con 68,05). Lo statunitense ha chiuso al meglio un ottimo 2023, macchiato solo dalla brutta prestazione offerta con il team Usa alla Ryder Cup di Roma.

Il numero uno del mondo, grazie alle due vittorie ottenute sul maggiore circuito americano nel WM Phoenix Open e al The Players, supera così la concorrenza di altri campioni del calibro di Rory McIlroy, Viktor Hovland e Jon Rahm, autori tutti e tre di un’incredibile stagione, culminata con l’inaspettata vittoria della Ryder Cup 2023.

Miglior Rookie dell’anno

Come ogni anno è stato eletto anche il miglior rookie dell’anno e a sorpresa a vincere l’Arnold Parlare Award è stato il figlio d’arte Eric Cole.

La mamma di Cole, Laura Baugh, nel 1973 si era distinta come miglior rookie del LPGA Tour. Cinquant’anni dopo, il figlio Eric Cole ha ottenuto lo stesso riconoscimento sul PGA Tour.

Il 35enne di Palm Springs (Florida), dopo aver aspettato oltre dieci anni per conquistare una ‘carta’ sul massimo circuito americano, ha battuto la concorrenza del più accreditato al premio finale Ludvig Aberg, talento svedese, protagonista di una vera e propria cavalcata nella seconda parte dell’anno, che lo avevano portato a vincere il primo torneo sul DP World Tour (Omega European Masters), la vittoria in Ryder Cup e il successivo primo trionfo sul PGA Tour (RSM Classic).

Le parole di Eric Cole

“Questo premio rappresenta per me un grande onore. Hai una sola possibilità nella vita di vincerlo. Ringrazio i miei colleghi, i loro voti rappresentano per me un grande attestato di stima”.

Secondo più anziano vincitore dell’Arnold Palmer Award dopo Todd Hamilton (nel 2004, quando aveva 38 anni), nel 2023 ha ottenuto sette Top 10, incluso un secondo posto all’Honda Classic.