La 44ª edizione della Ryder Cup, vinta dal team europeo per 16.5 a 11.5 sulla squadra americana è stata un caleidoscopio di emozioni forti in uno scenario unico fatto di campioni, acceso agonismo e giocate che poche volte si vedono.

Grande protagonista il pubblico, una folla straripante che ha trasformato il grande evento in una festa, con un mix di sana passione per l’aspetto sportivo, ma accompagnandola con coreografie incredibili, cori, esaltazione per i propri beniamini, a loro volta eccitati da un tifo da stadio.

Giornate che sarà impossibile dimenticare, già passate alla storia come una delle migliori edizioni in assoluto della Ryder Cup, con Roma, vestita a festa per annunciare quanto stava per andare in scena e poi assoluta protagonista nel saper accogliere gli spettatori venuti da tutto il mondo e impossibilitati a sfuggire al suo fascino.

Le dichiarazioni del Presidente della Federazione Italiana Golf Franco Chimenti

“E’ stato un evento epico, memorabile. Non mi sbagliavo: in quasi 100 anni di storia, questa si è dimostrata la Ryder Cup più bella di sempre, grazie a un pubblico emozionante e una città, Roma, unica al mondo. Ha vinto l’Europa unita. E un grande contributo lo hanno fornito anche i due vicecapitani italiani: Francesco ed Edoardo Molinari. E’ un successo non solo personale, ma di tutto il Paese. Uno spot per lo sport italiano”.

Luke Donald

“Gli Stati Uniti hanno lottato, ma sono orgoglioso dei miei 12 ragazzi, che hanno creato un forte legame fin dal primo giorno e hanno dato tutto. Dovevano giocare bene e lo hanno fatto. Sono felice che si siano fidati di me. Non molti ci davano una chance dopo Whistling Straits. Non eravamo i favoriti, ma negli ultimi sei mesi abbiamo iniziato a mostrare una certa forma. Ringrazio tutti, staff di supporto, fisioterapisti, allenatori, mogli: è stato un lavoro di squadra. I miei vice capitani hanno partecipato a 30 Ryder Cup tra di loro e ne hanno disputate 24. Sappiamo bene cosa vuol dire vincere. Sappiamo come vincere’’.

Edoardo Molinari

“E’ stata una Ryder Cup da 10 in pagella. Mi ha impressionato l’organizzazione, il pubblico, la cornice perfetta di Roma. Ha vinto l’Europa unita, che ha giocato da squadra. E’ la vittoria del gruppo, guidato da un capitano incredibile, di cui vado molto orgoglioso”.

Francesco Molinari

“E’ la prima volta che piango su un campo di golf, sono felicissimo. Questa è una delle migliori squadre, se non la migliore, che abbia mai visto. Non abbiamo vissuto momenti di difficoltà e, a tratti, abbiamo dominato. Ho cercato di dare il mio contributo a livello morale. Mi piacerebbe ovviamente giocare altre due, tre, quattro Ryder Cup, ma dipenderà da tanti fattori. ‘Se in futuro farò il capitano del team Europe?’. Non lo so se questo accadrà, nel caso di certo non mi tirerei indietro”.

Shane Lowry

‘’E’ un sogno che si avvera per me ed è qualcosa che ho sempre voluto realizzare nella mia carriera. E’ stata la settimana più bella della mia vita, anche se, ad essere onesti, le ultime quattro ore sono state stressanti. Stamane io, Fleetwood e MacIntyre abbiamo scherzato dicendo: ‘speriamo che non si arrivi a noi’. Invece è stato così, e Tommy ha fatto l’impresa. Il resto è stato solo festa’’.

Tommy Fleetwood

‘’Sono orgoglioso di far parte di questa compagine. Abbiamo un gruppo di persone straordinarie. Siamo una famiglia gigantesca e i legami che abbiamo creato tra noi dureranno per tutta la vita. Luke? E’ stato superlativo. Tutti noi per quello che ha fatto lo guardiamo da un altro livello. I tifosi? Sono stati i migliori in assoluto, hanno dato il massimo ogni singolo giorno e ci hanno portato sulle loro spalle”

Zach Johnson

‘’E’ un momento in cui bisogna accettare il fatto che la squadra europea ha giocato davvero un ottimo golf e la riflessione più lucida che mi sento di dire è il  team di Luke ha giocato alla grande. Mi piacerebbe ricominciare la settimana dall’inizio, ma purtroppo non è possibile. I tifosi di casa sono stati importanti per il trionfo europeo. C’era energia, un po’ come il carburante del motore, se vogliamo’’.

(Da Ufficio Stampa Federazione Italiana Golf)