Ora è ufficiale: il PGA Championship 2022 non si giocherà più al Trump National Golf Club di Bedminster, nel New Jersey.

La PGA of America ha annunciato domenica notte che sta annullando il suo contratto con il circolo di proprietà di Donald Trump. La decisione era nell’aria ed è arrivata solo pochi giorni dopo che un folto gruppo di sostenitori del Presidente uscente ha preso d’assalto illegalmente e con la forza il Campidoglio a Washington, per protestare contro le recenti elezioni presidenziali e la vittoria di Joe Biden.

“Il consiglio di amministrazione della PGA of America ha votato stasera per esercitare il diritto di rescindere l’accordo per giocare il PGA Championship 2022 al Trump Bedminster – ha dichiarato Jim Richerson, presidente della PGA of America -. “È chiaro che disputare il PGA Championship al Trump Bedminster sarebbe molto dannoso per l’immagine della PGA of America e metterebbe a rischio tutti i nostri attuali sforzi”.

Il CEO della PGA statunitense, Seth Waugh, ha aggiunto in un’intervista con l’Associated Press: “Ci troviamo di fronte a una situazione politica senza precedenti. Visto i tragici eventi di mercoledì scorso era chiaro che non avremmo potuto confermare il PGA Championship a Bedminster. Il danno sarebbe potuto essere irreparabile per la PGA”.

La decisione di spostare un torneo da un campo di proprietà di Donald Trump non è comunque senza precedenti. Il PGA Tour nel 2017 tolse al Trump Doral il WGC-Cadillac Championship portandolo in Messico, mettendo fine a oltre 50 anni di tornei del massimo circuito statunitense presso il circolo di Miami. 

L’anno prima, la PGA annullò il Grand Slam of Golf sulla base del fatto che l’evento non si adattava più al “panorama golfistico di oggi”. L’evento doveva essere giocato al Trump National Golf Club di Los Angeles.

Trump Turnberry, circolo scozzese che il presidente ha acquistato nel 2014, ha ospitato quattro Open Championship nella sua storia, l’ultimo nel 2009, ma al momento è stato estromesso dai campi della Rota, ovvero quei club che si alternano nell’ospitare il major britannico.

In una dichiarazione fatta a ABC News un portavoce di Trump ha affermato di essere “incredibilmente deluso”. “Questa è una violazione di un contratto vincolante e non hanno il diritto di rescindere l’accordo. Come organizzazione abbiamo già investito molti milioni di dollari nel PGA Championship 2022 al Trump National Golf Club di Bedminster. Continueremo a promuovere il gioco del golf a tutti i livelli e rimarremo concentrati sulla gestione dei migliori campi da golf del mondo”.

Al momento non è stata annunciata nessuna alternativa per il PGA Championship 2022. Trump Bedminster, che il Tycoon ha aperto nel 2004, ha ospitato nel 2017 lo U.S. Women’s Open.