Alessandro Tadini ha conquistato la ‘carta’ per l’Asian Tour 2016 classificandosi al 25° posto con 280 colpi (72 71 70 67, -4) nella finale della Qualifying School che si è conclusa sul tracciato dello Springfield Royal Country Club (par 71), a Hua Hin in Thailandia. Non è invece riuscito nell’impresa Matteo Delpodio, 78° con 286 (69 71 75 71, +2).

Si è imposto con 271 (63 70 71 67, -13) il 22enne coreano Yikeun Chang che ha preceduto di un colpo lo statunitense Dodge Kemmer (272, -12) e di due lo svizzero Raphael De Sousa (273, -11). In quarta posizione con 274 (-10) lo svedese Malcolm Kokocinski, il danese Victor Osterby, l’australiano David Lutterus, il tedesco Sebastiam Heisele, lo zimbabwese Scott Vincent e l’americano Tom Johnson, in vetta dopo tre turni insieme all’indiano S. Chikkarangappa, terminato 11° con 276 (-8). Complessivamente hanno ottenuto il pass per il circuito 41 concorrenti, mentre gli altri in graduatoria, Delpodio compreso, avranno una ‘carta’ per l’Asian Development Tour, l’equivalente orientale del Challenge Tour, che nella stagione scorsa ha proposto 28 eventi e che concede punti per il World Ranking.

Yikeun Chang ha conseguito il successo e 4.000 dollari di premio con un 67 (-4) frutto di sei birdie e di due bogey. Tadini, che ha disputato una gara in crescendo, è risalito dal 61° posto con lo stesso score segnando cinque birdie e un bogey. Delpodio con un 71 (par, con tre birdie e tre bogey) non è riuscito a rimediare allo scivolone del terzo turno (75, +4) che, in pratica, ha compromesso la sua prova.

Hanno preso il via 242 concorrenti, che nelle prime 36 buche si sono alternati anche sul percorso dell’Imperial Lakeview Golf Club (par 71), poi il taglio ne ha lasciati in corsa 110.

Delpodio (3°) e Tadini (12°)  hanno avuto accesso alla finale attraverso lo Stage1 al quale hanno partecipato anche Aron Zemmer (37°), che non è entrato tra i 23 qualificati, Giorgio De Filippi e Andrea Rota, usciti al taglio. In totale hanno preso parte alla Qualifying School 643 concorrenti provenienti da 40 nazioni, dei quali 491 si sono impegnati nella prima fase disputata su quattro percorsi.