Giornata curiosamente complicata per un torneo che si svolge in Arabia Saudita. La pioggia è una rarità da queste parti, ma è caduta per tutta la mattina al Royal Greens Golf and Country Club. E i temporali in avvicinamento hanno fermato i giocatori del Saudi International alle 12:59 (ora locale, 10:59 in Italia). Uno stop di due ore e un minuto e quindi la ripartenza alle 15.00.

Con il secondo giro quindi ancora da completare, la classifica vede in prima posizione la coppia formata dall’australiano Ryan Fox, che ha chiuso il suo secondo giro, e dallo scozzese Stephen Gallacher, fermato invece alla 12. Per entrambi uno score di 10 sotto il par, che li pone davanti di due colpi  (-8) a un quartetto formato da Andy Sullivan, Bernd Wiesberger (tutti e due con buca 18 giocata), Marcus Kinhult (16) e Dustin Johnson (14). Il numero uno del mondo alla 10, con un drive volato sulla destra della buca, ha centrato in pieno un marshall. Per fortuna solo un grande spavento. E Dj ha poi regalato la sua pallina allo sfortunato ufficiale di gara.

In crisi il leader del primo giro, David Horsey. Con +2 alla 12 ha perso sei posizioni e in settima si ritrova in compagnia di Fleetwood, Rose, Perez e Hill. Nel gruppo successivo, al 12° posto, sette giocatori, fra cui Finau, Hatton e Hovland.

Eccellente anche oggi la prova di Guido Migliozzi (68 67), che girando tre colpi sotto il par 70 del campo si è piazzato al momento in 19a posizione. Il 24enne vicentino nel suo score del secondo giorno ha segnato quattro birdie a fronte di un solo bogey. È rimasto a lungo nella top ten, prima di essere superato da vari giocatori. Insieme a lui a -5, altri cinque giocatori.

Quella di Migliozzi è purtroppo l’unica nota veramente lieta della trasferta italiana al Saudi International. Quattro degli altri sei componenti della pattuglia azzurra sono infatti usciti al taglio che, anche se non definitivo, dovrebbe cadere in par. Si tratta di Bertasio (+5, par di giornata), Gagli (+6, oggi +5), Paratore (+7 e +5), Pavan (+13 e +9).

Ancora in gioco Edoardo Molinari e Francesco Laporta, entrambi a +1. Dodo è arrivato alla 17a (per lui la 8) e quindi, per restare in gioco, con ogni probabilità dovrà chiudere con un birdie l’ultima buca. Diverso il discorso per il pugliese, che si è fermato alla 13 e che quindi ha ancora cinque buche davanti per poter giocare nel weekend.

La conclusione del secondo girò inizierà domani alle ore 7:30 locali. A seguire immediatamente dopo, il via al terzo. Il Saudi International ha un montepremi di 3.500.000 dollari.