Alcune settimane fa una commissione ha classificato ogni attività sportiva in base al fattore di rischio e, come immaginavamo, con un coefficiente pressoché inesistente, il nostro amato golf è risultato fra i più sicuri.

Ora è necessario che, al di là della garanzia del distanziamento fisico, venga fatto conoscere il golf come disciplina sportiva che aiuta a vivere bene e in salute.

La “breaking news” è che alcuni ‘curiosi’ da qualche settimana a questa parte hanno iniziato ad affacciarsi alle segreterie dei golf club, o semplicemente hanno varcato la soglia di qualche circolo per capire se quello ‘strano sport’ sarebbe stato più o meno di loro gradimento.

E allora, per aiutare voi e i vostri amici (il passaparola è sempre la cosa migliore) ad avere argomenti ancora più validi e incisivi sul perché preferirlo, spero che qualche dato in più possa rendervi ancora più convincenti:

  • Innanzitutto il golf è uno sport praticato da 55 milioni di persone in 206 paesi, da maschi e femmine lungo tutto il corso della loro vita. Purtroppo l’esiguo numero dei nostri praticanti non rende merito a tali cifre che lo fanno attestare fra i primi cinque sport più praticati al mondo. Qualche esempio: 250 milioni i praticanti del calcio, circa 23 milioni nel tennis e altrettanto per quello che riguarda i giocatori di rugby.
  • L’esercizio fisico regolare, l’esposizione a un ambiente meno inquinato e le interazioni sociali fornite dal golf sono tutti  aspetti positivi per la salute.

  • Un altro aspetto positivo è che gli adulti oltre la mezza età possono continuare a giocare a golf, a differenza di altri sport più impegnativi come il calcio, la boxe, il tennis, il rugby etc.
  • Ulteriori aspetti positivi sono il sollievo dallo stress e il rilassamento, dove  il golf sembra più adatto di altri sport.
  • Ottenere benefici per la salute e l’esercizio fisico sono potenti motivatori per le persone a praticare sport e il golf in particolare.

  • Il golf può contribuire all’attività fisica come tempo libero o attività ricreativa.
  • Le differenze individuali nel dispendio energetico possono essere grandi, secondo fattori individuali e relativi alla disciplina stessa (uso del golf cart, carrello, sacca a spalla), ma sicuramente parliamo di un’attività fisica di intensità moderata, normalmente raccomandata ai bambini agli adulti e ai “diversamente” giovani della terza età per la longevità e gli effetti positivi sulla salute fisica e mentale.
  • Siete attenti al dispendio di calorie o al numero di passi che fate durante una giornata? Eccovi accontentati! Gli studi che valutano il dispendio calorico di un’attività fisica di intensità moderata come il golf richiedono un dispendio energetico di 3,3-8,15 kcal/min 264-450 kcal/ora e un dispendio energetico totale di 531-2467 kcal per 18 buche.
  • Per fare 18 buche un golfista compie fra gli 11.200 e 16.700 passi, dai 7 ai 13 chilometri scarsi a piedi, mentre coloro che giocano con l’ausilio di un golf cart poco più di 6.000 passi e meno di 6 chilometri.
  • Si migliorano la propriocettività, l’equilibrio e la resistenza muscolare.

Vi risparmio tutti gli studi nei quali è stato dimostrato un aumento dell’aspettativa di vita, dei benefici per ridurre ictus e infarto e quant’altro.

È il momento di prendere un amico e dirgli: vuoi provare il golf?