In USA niente più mascherine per i giocatori completamente vaccinati. Così il PGA Tour si adegua alle linee guida di prevenzione del Covid annunciate dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden.
A partire dal Charles Schwab Challenge, in programma dal 27 al 30 maggio a Fort Worth, in Texas, decade, per i golfisti e gli addetti ai lavori completamente vaccinati, l’obbligo di indossare la mascherina. Così, dopo lo stop al tampone, ora una nuova decisione del PGA Tour che si prepara a tornare alla normalità grazie a una campagna vaccinale sempre più rapida negli Usa.
Molto ottimismo trapela anche dalla PGA of America che, per voce del proprio Ceo Seth Waugh, ha annunciato l’intenzione di avere un vero e proprio boom di pubbico presente alla prossima Ryder Cup. “Il nostro obiettivo è quello di rendere la Ryder Cup 2021 davvero unica e di avere sugli spalti il maggior numero possibile di spettatori. Se possibile, senza limitazioni”. La Ryder Cup 2021 del Wisconsin si prospetta come un’autentica festa, anche per il pubblico.
“Abbiamo presentato il nostro protocollo Covid alle autorità e siamo fiduciosi, anche grazie al processo di vaccinazioni, che potremmo avere una partecipazione completa”. Queste invece le dichiarazioni di un puù cauto Kerry Haigh, chief championships officer della PGA of America.
