Il numero uno azzurro alla vigilia del suo decimo Masters ci racconta come arriva al primo major della stagione dopo le ultime prestazioni sotto tono all’Arnold Palmer Invitational e al Players.

“Il campo è duro e veloce, molto diverso da quello di novembre. Non ho mai visto il campo così già dai giorni precedenti il torneo, sarà dura per tutti. Non ho giocato molto bene in Florida ma ho avuto tre settimane per prepararmi a casa. Sono soddisfatto delle condizioni in cui arrivo al torneo. Bello rivedere il pubblico al Masters, lo rende più simile a quelli del passato, ci sarà un’atmosfera diversa e anche per noi sarà uno stimolo in più”.