È uno score da Guinness dei Primati. Un fantastico -14. Lo ha riportato in clubhouse un pro inglese, Sam Horsfield, durante un giro di campo con altri due giocatori. Il percorso, segnalato come uno fra quelli più impegnativi dei nuovi 18 buche da campionato negli States, si chiama Streamsong Black.

Una buca dello Streamsong Black, disegnato da Gil Hanse, architetto del percorso olimpico di Rio de Janeiro
Una buca dello Streamsong Black, disegnato da Gil Hanse, architetto del campo olimpico di Rio

Il disegno è di Gil Hanse, autore del tracciato olimpico di Rio de Janeiro, in collaborazione con Jim Wagner. Aperto nel 2018 nello Streamsong Resort, in Florida, è diventato subito famoso per la sua difficoltà e per l’enorme dimensione dei suoi green, che misurano in media ben 1.200 metri quadrati. Lunghezza del campo dai backtee un più che competitivo 7.331 yarde (oltre 6.700 metri), distanza media abbastanza tipica per i percorsi dei Tour.

Horsfield ha chiuso in 59 colpi il suo giro, togliendone ben 14 al par 73 del campo. Sulla carta figurano dieci birdie e due eagle, con un pazzesco -7 sui cinque par 5 del Black. Da sottolineare che uno dei due eagle è stato ottenuto sul par 5 più lungo del campo, di circa 540 metri.

Sam Horsfield -(Photo by Warren Little/Getty Images)
Sam Horsfield (Foto Warren Little/Getty Images)

Il miglior risultato precedente di Sam, quella volta però ottenuto sull’European Tour, è il 62 staccato durante lo Scandinavian Invitational dello scorso agosto. Ricordiamo invece che il miglior risultato assoluto nella storia del golf in una gara appartiene a Mister 58 e cioè Jim Furyk. In quella occasione però (Travelers Championship, 7 agosto 2016), il 50enne fuoriclasse della Pennsylvania scese “solo” 12 sotto il par 70 del campo. A 59 si sono invece fermati in 30, su tutti i tour mondiali, da quando realizzò per primo quello score Al Geiberger. Era il 1977 e lo riportò nel Danny Thomas Memphis Classic (l’attuale WGC-FedEx St. Jude Invitational).

Horsfield nel suo giro magico ha diviso equamente i suoi 14 colpi sotto par: cinque birdie e un eagle sulle prime e altrettanti sulle seconde. Il 23enne di Manchester, che vive però negli Stati Uniti dall’età di cinque anni. è attualmente numero 222 nella classifica mondiale.

Sotto il tweet che l’European Tour ha dedicato allo score di Sam, una lunghissima serie di commenti. Eccone alcuni fra i più divertenti.
“59? Non so cosa ci sia di speciale. Sono esattamente i putt che ho fatto anch’io sullo Streamsong Black!”
“Ho giocato le prime due buche esattamente con lo stesso punteggio, facendo due birdie. Poi ho finito in 86…”
“Matita magica…”
“Su quel terribile campo ho fatto anch’io 59. Peccato fossero solo le prime nove.”
“Posso twittare il mio score di 89 sul Black? In fin dei conti sono solo 30 colpi di differenza.”
“Vogliamo il test antidroga per tutto il flight!”