Domenica sera sotto le ultime luci fioche del sole e con le ombre che si allungavano sempre più, i 71 giocatori in campo marcavano la loro pallina e tornavano in clubhouse dopo una estenuante giornata trascorsa in campo.

Quest’anno il The Players Championship fatica a trovare la sua conclusione. Dopo i primi due giorni sotto l’acqua che ha costretto gli organizzatori a posticipare costantemente le partenze, siamo arrivati alle battute finali. Lunedì alle 8, ora locale, i giocatori concluderanno le 54 buche per poi contendersi il titolo con il maxi montepremi di 20 milioni (record storico per un torneo del PGA Tour che non fa parte dei major).

E chissà che stasera non si riesca a saltare sul divano di casa urlando il nome di Francesco Molinari. L’azzurro è stato uno dei grandi protagonisti di domenica risalendo ben 28 posizioni e posizionandosi provvisoriamente al 7° posto con -6 totale. Oggi ripartirà dalla 16 per concludere il terzo giro con uno score di -5.

Anirban Lahiri, fermato ieri sera alla 11, comanda la classifica con -9 seguito a -8 da Tom Hoge e Harold Varner III.

Come volevasi dimostrare il TPC Sawgrass ha mietuto le sue vittime. La buca 17, par 3 di appena 129 metri, ha appezato ogni velleità a diversi big del golf mondiale . Nella giornata di sabato sono state ben 36 le palline finite in acqua causa.