Ad Abu Dhabi, dopo la Hero Cup dello scorso week end, questa settimana va in scena l’HSBC Championship sul percorso dello Yas Links Abu Dhabi, prima tappa delle “Rolex Series 2023” del DP World Tour.

Il primo giro, sospeso per oscurità quando mancavano gli ultimi sei flight e che riprenderà domani mattina alle 7.40 (ora locale), ha visto sugli scudi i tre azzurri impegnati, Guido Migliozzi, Francesco ed Edoardo Molinari.

Comanda la classifica provvisoria niente meno che il capitano della squadra europea della prossima Ryder Cup Luke Donald con un fantastico 64 (-8).

Il giocatore inglese ha letteralmente fatto i fuochi d’artificio in campo, siglando ben 9 birdie totali (quattro di fila nelle sue ultime quattro buche di gara) e un solo bogey alla 3. Come da lui stesso dichiarato, l’esplosivo primo giro di oggi è sicuramente stato ispirato dall’aver seguito le due squadre impegnate nella Hero Cup la scorsa settimana.

Le dichiarazioni di Luke Donald

“In realtà sono arrivato qui con aspettative più alte rispetto a quelle dell’ultimo periodo per quanto riguarda il mio gioco. Mi sento di aver fatto un buon lavoro sul gioco lungo con Jamie Gough, così come quello svolto con Pat Goss nel gioco corto. Mi sento in ottima forma e non sono così stupito del risultato di oggi. Negli ultimi due giorni stavo giocando molto bene e sono contento di aver portato in campo oggi queste buone sensazioni”.

Come dicevamo c’è tanta Italia nelle parti alte del leaderboard dopo il primo giro dell’HSBC Championship.

Da segnalare in primis l’ottima prestazione di Guido Migliozzi, che grazie a un fantastico primo giro “bogey free” concluso in 65 (-7), frutto di un eagle e cinque birdie segnati sulla sua carta, si trova in seconda posizione a un solo colpo di distanza dal giocatore inglese.

Le dichiarazioni di Migliozzi

“Mi sono divertito e sono molto contento di come ho giocato oggi. Ho espresso un gioco molto solido dal tee come piace a me.

Poi commenta così il suo incredibile eagle segnato alla buca 1: “Ho fatto un ottimo driver nel centro del fairway, ho colpito molto bene il secondo colpo da circa 88 metri che è atterrato dopo la buca e con un pò di back spin la palla è rotolata in buca, bellissimo. Anche l’anno scorso avevo terminato la mia stagione imbucando da fuori e l’ho rifatto oggi, quindi questo inizio promette bene”.

Migliozzi ha confermato di trovarsi davvero a suo agio con i nuovi bastoni TaylorMade, che proprio da questa settimana sono nuovamente ritornati nella sua sacca, con una particolare menzione al nuovo driver Stealth 2 Plus, che oggi ha tirato davvero bene.

Il primo giro dei fratelli Molinari

Protagonisti di una prima giornata da incorniciare e appaiati in quinta posizione troviamo sia Francesco che Edoardo Molinari. Per i fratelli torinesi un primo giro chiuso con un ottimo 67 (-5).

Francesco, capitano-giocatore e vincitore con la squadra Continental Europe la scorsa settimana proprio ad Abu Dhabi alla Hero Cup, ha presentato uno score “bogey free” con ben cinque birdie.

A fine gara ha dichiarato di essere contento di non aver fatto nessun bogey aggiungendo che dovrà migliorare alcuni dettagli nei prossimi giorni, ma che lo considera un ottimo avvio.

Per Edoardo invece, vice capitano della prossima Ryder Cup, dopo una partenza non esaltante (due bogey nelle prime cinque buche), ha cambiato marcia andando a segnare sei birdie nelle ultime 12 giocate.

“Sono molto soddisfatto. Quando sono uscito oggi pensavo che fare un giro di uno o due sotto al par potesse andare bene giocando nel pomeriggio, ma poi è stato meno complicato del previsto e sono soddisfatto di come ho chiuso”. Così Edoardo alla fine del suo giro.

In seconda posizione, insieme al nostro Guido Migliozzi, troviamo l’australiano Jason Scrivener, anche lui protagonista di un ottimo primo giro chiuso in 65 (-7). Il punteggio del giocatore australiano, più movimentato di quello del giocatore italiano, ha visto ben due eagle, cinque birdie e due bogey.

L’irlandase Seamus Power, dopo un’ottima giornata inaugurale “bogey-free” chiusa in 66 (-6) si trova in quarta posizione e al termine della giornata ha dichiarato: “Il campo è in condizioni fantastiche. Continuando a fare e rifare le stesse cose al meglio queste accadono, ed è quello che mi è capitato oggi”.

Nelle parti alte del leaderbord troviamo altri due grandi giocatori, protagonisti entrambi della Hero Cup e compagni di squadra nel Team Great Britain & Ireland, Shane Lowry e Tommy Fleetwood.

L’irlandese si trova in quinta posizione, dopo aver consegnato uno score di 67 (-5), insieme al giapponese Masahiro Kawamura, all’indiano Shubhankar Sharma, al finlandese Sami Välimäki e allo svedese Sebastian Söderberg.

Decimo con 68 (-4) Tommy Fleetwood, che festeggiava oggi il suo 32° compleanno e che da poco si è trasferito a vivere proprio negli Emirati Arabi, dove ha aperto la sua Academy al Jumeirah Golf Estates di Dubai.

Le parole di Tommy Fleetwood

“Avevo un ottimo controllo della palla oggi e lo swing sembrava davvero buono. Non ho sfruttato al massimo le possibilità che ho avuto, ma nel complesso non posso lamentarmi affatto del mio giro”.

Omaggio a Barry Lane

I giocatori in occasione di questo primo giro dell’HSBC hanno indossato dei nastri neri in memoria del cinque volte campione del DP World Tour, Barry Lane, scomparso qualche settimana fa.

Padraig Harrington, autore anche lui di un buon avvio di torneo in 68 (-4), che giocò al fianco di Lane nel suo esordio da professionista, ha reso omaggio all’inglese scomparso all’età di 62 anni la notte di capodanno dichiarando: “Era davvero un ottimo attaccante, un grande giocatore. Sul Tour era uno dei bravi ragazzi”.

Il torneo è trasmesso in diretta su Sky Sport Golf (206), canale da poco inaugurato che trasmetterà tutta la stagione del DP World Tour, i major e la Ryder Cup di Roma.