Era da otto anni che Chris Kirk non vinceva un torneo sul PGA Tour, più precisamente da ben 2836 giorni. Ci è riuscito ieri, trionfando nell’Honda Classic, dopo aver battuto al play off il rookie Eric Cole.

Su uno dei campi più impegnativi del circuito, il PGA National, entrambi i giocatori hanno realizzato il record del campo sulla distanza delle 72 buche con un punteggio di 266 colpi (-14) e ci è voluta una buca play off per decretare il futuro vincitore.

Kirk, dopo un giro chiuso in 69 colpi, all’età di 37 anni è riuscito così a vincere il suo quinto titolo in carriera che gli apre le porte del Masters di Augusta.

E pensare che stava rischiando di buttare via tutta la sua carriera, così come la sua vita e perdere la sua famiglia per un problema di alcolismo diventando, da quattro anni a questa parte, un esempio per chi come lui ha vissuto questo problema ed è riuscito a rialzarsi.

Le dichiarazioni del vincitore

“Devo tutto ciò che ho nella mia vita alla sobrietà. Non lo farei mai più. Probabilmente non avrei la famiglia che ho al momento. Sono arrivato molto vicino a perdere tutto ciò a cui tengo di più. Grazie a Dio e alle persone che ho incontrato durante la mia strada sono riuscito a affrontare questo percorso. Vincere questo torneo è una sorta di bonus, una seconda chance”.

Grande protagonista di giornata è stato il runner up Eric Cole, rookie con soli 15 trofei all’attivo sul PGA Tour, e figlio d’arte (suo padre è Bobby Cole, ex giocatore e vincitore sul PGA Tour e sua madre è Laura Baugh, ex giocatrice del LPGA Tour).

Sul suo avversario ha poi dichiarato: “Penso che resterà un bel po’ sul Tour. Sono davvero colpito da come ha giocato e da come colpisce la palla.

Chiude con un risultato in 67 (-3) di giornata, che gli aveva permesso di recuperare i due colpi di svantaggio che aveva da Kirk domenica mattina, tanto da arrivare alla 13esima buca addirittura a un colpo di vantaggio dopo il bogey del futuro vincitore.

Cole stava letteralmente rubando la scena al futuro vincitore fino a quando alla 72esima del torneo, non è riuscito a realizzare il birdie dopo l’errore del suo avversario che era finito in acqua, realizzando solo un par per andare così al play off finale.

Play off che poi si è concluso con il birdie da parte di Chris Kirk, che gli ha permesso di festeggiare con tutta la sua famiglia.

Le dichiarazioni del runner up

“Sono un po’ deluso. Volevo vincere ma ho oggi ho giocato la mia partita migliore. Ho tenuto duro e sono molto orgoglioso”.

In terza posizione è arrivato Tyler Duncan (-12), mentre in quarta posizione Ryan Gerard (-10). In quinta posizione a pari merito un gruppo di giocatori tutti a -9 composto da Ben Martin, Sepp Straka (defending champion di questo torneo l’anno scorso), Ben Taylor, Justin Suh e Shane Lowry.

Leaderboard finale