La prima edizione del Grant Thornton Invitational, evento a squadre tra giocatori del PGA Tour e giocatrici del LPGA Tour, è stato un vero successo, grazie soprattutto alle tre diverse formule di gioco nelle tre giornate di gara, tra cui Scramble, Foursome e Four-Ball.

Sul percorso del Tiburon Golf Club di Naples in Florida a vincere è stata la coppia formata da Lydia Ko e da Jason Day con un punteggio di -26.

Le tre coppie migliori

La coppia vincitrice ha staccato gli inseguitori al par 5 della 17, quando la Ko, sfruttando il driver di Day, ha eseguito un ottimo secondo colpo con il legno 3, realizzando un birdie decisivo per la vittoria finale, dopo il 66 di giornata.

I canadesi Corey Conners e Brooke Henderson sono arrivati secondi dopo un terzo giro chiuso in 63 per un score finale di -25, mentre in terza posizione terminano Ludvig Åberg e Madelene Sagström con -24.

Sebbene il Grant Thornton non sia un evento ufficiale, le vincitrici hanno ricevuto 500.000 dollari ciascuna, il che fa di questo evento uno dei montepremi più cospicui del LPGA Tour al di fuori dei major.

Il format della quattro palle la migliore del giro finale ha permesso di raddoppiare le possibilità di birdie, ma la domenica è stata condizionata da forte vento, che ha influenzato il gioco al Tiburón Golf Club.

Le 16 squadre miste del torneo avevano, a dire il vero, motivazioni diverse, come ad esempio dichiarato da Jason Day, che come tanti altri suoi colleghi sta lavorando per entrare in condizione per il 2024, ma che data la naturale attitudine alla competizione aveva una gran voglia di vincere già da questa settimana, come dichiarato dall’ex numero 1 del mondo.

Allo stesso modo ha fatto la sua compagna di team, che ha dichiarato: “Penso che il risultato sia secondario”, per poi vederla al termine del primo giro allenarsi fino al crepuscolo e dopo il secondo giro lavorare sul putting green tra il rumore di un concerto rock sul campo pratica, a testimonianza del forte desiderio di far bene.

I due vincitori

Lydia Ko, 26 anni, ha ottenuto 19 vittorie in carriera sul LPGA, tra cui due major e, sebbene abbia avuto un’annata un po’ negativa, la scorsa stagione ha vinto tre titoli ed è stata nuovamente giocatrice dell’anno.

Jason Day, 36 anni, ha vinto 13 titoli in carriera, tra cui il PGA Championship nel 2015, e altre tre vittorie nello stesso anno e il THE PLAYERS Championship nel 2016, raggiungendo anche la vetta del golf mondiale.

Dopo un lungo periodo di inattività, quest’anno Day è tornato nel circolo dei vincitori con una vittoria all’AT&T Byron Nelson, la sua 13ª vittoria nel Tour, classificandosi 28° nella FedExCup.

La Ko a fine gara ha dichiarato che Day è stato solo il quarto giocatore del PGA Tour con cui ha giocato ed è stato il più impressionante.

Le altre coppie protagoniste

Joel Dahmen e Sahith Theegala, in coppia con il numero 1 del mondo Lilia Vu (Dahmen) e Rose Zhang (Theegala), già vincitrice del LPGA Tour all’età di 20 anni, erano quasi in soggezione nei confronti delle loro compagne.

“Non ho mai giocato con una giocatrice numero 1 al mondo”, ha detto Theegala dopo che lui e la Zhang hanno girato in 58 (-14) nel primo giro con formula scramble.

“Io e Joel scherzavamo sul fatto che Lilia e Rose saranno più brave di noi”, ha aggiunto Theegala.

Åberg e Sagström, giunti terzi al termine della gara, non condividevano solamente la bandiera svedese, ma anche da Jack Clarke, caddie di Åberg e fidanzato proprio della Sagström e lo stesso allenatore, Hans Larsson.

Un vero successo a detta di tutti questa prima edizione del Grant Thornton Invitational, che sicuramente tornerà anche il prossimo anno con nuove coppie e nuovi eventi in programma.

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