Roberto Zappa ci svela pochi ma efficaci esercizi per rispolverare il proprio swing e farsi trovare pronti per una stagione all’insegna del divertimento e dei buoni risultati.

Nonostante quello appena trascorso sia stato un inverno mite, e quindi qualche giro in più del solito è stato fatto, è arrivato il momento di rispolverare definitivamente la sacca dal caddie master del proprio circolo.

Occorre a questo punto avere ben chiaro come riavvicinarsi al golf e, soprattutto, cosa e come fare per ritrovare il giusto tocco di palla.

I consigli di Roberto Zappa

Impariamo quindi a dividere l’allenamento in tre i fasi: lo swing in campo pratica, il gioco corto al chipping green e, ahimè, il troppo trascurato allenamento in putting green.

Quest’ultimo è proprio il settore dal quale ripartire per rimettere in moto la pratica. Seppur in questo periodo dell’anno i green non sono in condizioni ottimali, è altrettanto vero che in assenza della crescita dell’erba a volte li troviamo più veloci di quanto ce li saremmo aspettati.

Proprio per questo motivo occorre qualche esercizio pratico che ci possa aiutare a ritrovare un buon timing, aspetto principale per il controllo della velocità di palla.

Tre esercizi consigliati da Roberto Zappa

Tre sono gli esercizi che suggerisco. Il primo è quello utile a ristabilire la giusta traiettoria che la testa del bastone deve compiere.

Posizioniamo tre tee, uno nella posizione di partenza della testa del bastone, uno all’apice del backswing e uno nella posizione finale del colpo, e pratichiamo questo esercizio con cinque palle in modo da porre le basi iniziali per riprendere il ritmo.

Esercizio da eseguire mirando al nulla, senza la buca, in una zona pianeggiante del putting green.

Dopo aver ripetuto tre serie da cinque di questo primo esercizio, ci spostiamo nei pressi di una buca senza pendenze e da tre distanze differenti, (tre, quattro e cinque metri), cerchiamo di mettere più palle possibili alla distanza massima di 30 centimetri dalla buca.

Allenarsi in putting & chipping green

L’allenamento in putting green terminerà infine con puttare su tre buche rispettivamente da 7, 14 e 21 metri usando due palline e andando a finire sempre la buca con la pallina più lontana.

Entriamo ora in chipping green, sempre con cinque palle, e andiamo a rispolverare i tre colpi base del gioco corto: il colpo a correre, il chip and run, la palla alta che si ferma in green, il pitch shot, e il colpo dal bunker.

Un suggerimento generale è quello di ripetere al massimo cinque colpi nella stessa situazione e non di più.

Questo vi aiuterà a essere più attenti nell’allenamento, aspetto a mio avviso fondamentale per essere più performanti possibile.

Ecco che abbiamo disegnato il percorso ideale al chipping green: cinque palle per settore da ripetere tre volte, da posizioni differenti, per un totale di 45 colpi.

Per riattivare i muscoli a muoversi correttamente è molto importante, prima di iniziare con il driving range, svolgere qualche esercizio di riscaldamento.

I primi colpi andrebbero poi fatti con dei bastoni semplici, un ferro 9 o, al massimo, un 8 e senza mirare a un bersaglio.

Dopo aver effettuato una ventina di questi colpi iniziamo a puntare a un bersaglio preciso.

Per poterlo fare nel modo migliore occorre avere nella testa due, massimo tre consigli tecnici facili da riprodurre.

Per una pratica migliore

Un aspetto fondamentale per una pratica efficace è proprio quello di pensare allo swing durante le prove e non al momento di effettuare il colpo.

Infine, dopo aver praticato 15 palle con questa sequenza, vi consiglio di terminare con cinque ibridi e cinque driver con una routine il più simile possibile a quella che usate in campo durante una gara.

Questo percorso d’allenamento richiede al massimo un’ora e mezza e può essere anche diviso in più giornate nell’arco della settimana.

Se combinato con almeno una lezione alla settimana con il maestro, vi aiuterà a farvi trovare pronti per le gare del weekend.

Appuntamento al prossimo numero, dove avrò il piacere di accompagnarvi alla scoperta di altri nuovi suggerimenti tecnici e pratici per migliorare il vostro gioco rendendolo sempre più diverte ed efficace.