Partenza perfetta per l’Open di golf più alto d’Italia. Volano score da record al Cervino, sede di 18 buche, par 68, da incorniciare.

La mattina ha l’oro in bocca, il meteo è perfetto ed i green sono da super Tour. Sfrutta la situazione meglio di tutti l’irlandese David Carey autore di un 57 che entrerà negli archivi segreti. Giro bogey free, per lo score più basso della storia dell’Alps Tour che lo porta ad 11 colpi in vetta del torneo.

Pochissimi putt, stato di flow perenne, David volava e creava con calma lo score perfetto.

Gli italiani sorridono al punteggio ma non stanno a guardare, giocano i BIG nel pomeriggio con cambi di meteo improvvisi. Freddo, vento, pioggia non fermano Di Nitto, Cianchetti e Lipparelli che chiudono a -5 in quarta posizione.

Sono loro gli azzurri in alta classifica dell’Ordine di Merito 2019, pronti alla zampata finale per guadagnare il Challenge Tour del prossimo anno.

Il campo è perfetto e l’adattamento di tutta la squadra italia ai 2.050 metri esprime la forza dei nostri ragazzi. Nel secondo round sono previste aste più semplici ma qui i green sanno difendersi in continuazione.

A domani, pronti come sempre allo spettacolo con quel trio azzurro che potrebbe sfidarsi fino alla fine

Swing Your Life