Il cinque volte campione Masters ci racconta in esclusiva come è cambiato il percorso che ospiterà l’86esima edizione del major georgiano dal 7 al 10 aprile prossimo.

“Se giocassi lì senza sapere che hanno fatto dei cambiamenti – ci racconta – mi sembrerebbe uguale agli anni passati. È davvero incredibile!

La buca 11 l’hanno modificata in meglio, hanno spostato il battitore più a sinistra, hanno ridotto un po’ il dogleg e hanno tolto alcuni alberi a destra. La considero una buona modifica.

E poi c’è la 15, dove si giocherà quasi da dietro il green della 10, non sapevo che ci fosse spazio là dietro…

I green sono diventati più piatti, li hanno tutti rifatti e sono diventati anche più morbidi rispetto a quando giocai ad Augusta la prima volta, per il fatto che la pallina da golf è notevolmente cambiata da allora”.