Lunedì è stato pubblicato il calendario completo della stagione 2026 della TGL, la seconda dell’innovativa lega creata in collaborazione con il PGA TOUR che unisce tecnologie indoor e azione dal vivo in prima serata.

La lega include alcune stelle del PGA Tour, con quattro giocatori assegnati a ciascuna squadra. Ogni incontro TGL vede tre giocatori per team sfidarsi in una competizione a squadre della durata di due ore, offrendo un nuovo approccio al golf, con un’enfasi su tecnologia, innovazione e coinvolgimento dei fan.

Una struttura costruita appositamente, chiamata SoFi Center, situata a Palm Beach Gardens, in Florida, combina un campo virtuale ricco di dati con un complesso per il gioco corto assolutamente innovativo, creando un’esperienza unica sia per i fan presenti sugli spalti, sia per chi guarda le gare in tv.

Che piaccia o meno il golf al simulatore, bisogna ammettere che ci saranno sfide interessanti questo inverno, a partire dalla prima della stagione, in programma domenica 28 dicembre, quando i campioni in carica della TGL, Atlanta Drive Golf Club, affronteranno New York Golf Club in una rivincita della finale dell’anno scorso.

Billy Horschel e i suoi “Dirty Birds” sfideranno anche i campioni della stagione regolare 2025, i Los Angeles Golf Club, il prossimo 23 febbraio.

L’evento più atteso, la sfida Tiger-Rory

Ma l’evento clou sarà il Founders’ Derby, Tiger Woods contro Rory McIlroy, in programma per domenica 1° marzo 2026.

Secondo il comunicato ufficiale della TGL, Woods affronterà McIlroy quella sera, quindi segnatevi la data. Tuttavia, i fan di Tiger dovrebbero prestare attenzione anche a martedì 13 gennaio, data in cui Jupiter Links G.C. inizierà la sua stagione contro New York Golf Club.

La situazione di Tiger

Tiger Woods è assente dai campi da quando è stato operato al tendine d’Achille il 11 marzo scorso. Negli ultimi mesi è stato visto mentre si allenava per la riabilitazione, ma a oggi nessun ritorno ufficiale in campo è stato annunciato.

Gennaio potrebbe essere il momento del grande ritorno del Fenomeno. Per il golf non simulato ma reale forse bisognerà aspettare ancora un po’, magari proprio nel palcoscenico da lui più amato, il Masters ad aprile.

Nel complesso, questa seconda stagione della TGL sembra puntare più sulla solidità che sull’espansione, ma ci saranno comunque tanti momenti da seguire. Come nella prima edizione, le prime quattro squadre accederanno ai playoff, in programma per il 17, 23 e 24 marzo.

di Coleman Bentley – fonte Golf Digest