Dopo Thomas Bjørn, Edoardo e Francesco Molinari e José María Olazábal, il capitano di Ryder Cup Luke Donald ha ufficializzato oggi l’aggiunta di un quinto vice per la sfida di Ryder Cup in programma a Bethpage Black dal 26 al 28 settembre prossimo.

Si tratta di Alex Noren, una delle figure chiave nella vittoria del Team Europe nel 2018 a Le Golf National, a Parigi, in cui conquistò due punti in tre match – incluso un memorabile putt da 12 metri alla 18 per battere Bryson DeChambeau 1 up nell’ultimo match di singoli della domenica, contribuendo al trionfo europeo per 17½ a 10½ contro gli Stati Uniti.

Le dichiarazioni

“È stato un grande shock quando l’ho saputo – ha detto Alex Noren -. Non me lo aspettavo affatto. Voglio portare un atteggiamento positivo nello spogliatoio. Condividere un po’ della mia esperienza, sono in questo mondo ormai da tanto tempo.

Questa Ryder Cup sarà una delle più difficili da vincere, per via del luogo in cui si gioca. Ci sarà un pubblico molto ostico, ma credo che questo possa anche caricare i nostri giocatori. Tutti noi che facciamo parte della squadra abbiamo giocato molto in America, quindi siamo abituati ai tifosi, ai campi e ai tipi di setup. Non capita spesso di far parte di eventi a squadre. Tutti sappiamo quanto significhi per chi ne fa parte e per chi ci ha già giocato, e non vediamo l’ora”.

Il capitano Luke Donald ha detto:

“Sono davvero felice di annunciare Alex Noren come nostro ultimo Vice Capitano. Alex porta molto valore alla squadra: è stato lui stesso un giocatore di Ryder Cup, nel 2018 in Francia, e ha giocato ad altissimo livello sia nel DP World Tour che nel PGA Tour. Sono entusiasta di averlo con noi e lui non poteva essere più felice e onorato di accettare il ruolo. Farà tutto il possibile per aiutare la squadra. È un ragazzo umile, non si tratta mai di Alex. Si tratta sempre della squadra, e penso che queste siano caratteristiche fondamentali per un Vice Capitano.

Mi piace molto il suo atteggiamento, la sua etica del lavoro, il modo in cui affronta le cose. Si prepara come pochi altri quando si tratta del suo golf, e questo è importante. C’è un legame con alcuni dei giocatori scandinavi del nostro team, ma va d’accordo con tutti. È un mio buon amico, ci alleniamo insieme al Bears Club, dove si allenano anche altri giocatori che saranno in squadra. Quindi conosce bene molti dei ragazzi, e questo è molto utile. Ora si parte a pieno ritmo. Sono estremamente entusiasta di avere tutto al suo posto: gli ultimi pezzi del puzzle. La squadra è pronta, i vice capitani sono pronti, e siamo pronti a partire”.

Al di fuori dell’arena della Ryder Cup, Alex Noren ha conquistato 11 titoli nel DP World Tour, il più recente il Betfred British Masters il mese scorso, torneo che ha vinto per la seconda volta.

Noren è stato anche una presenza costante e affidabile per il Team Europe nelle competizioni a squadre professionistiche, contribuendo a diverse vittorie in vari formati. Ha debuttato nella Royal Trophy nel 2010, seguito da presenze nella Seve Trophy (2011) e nella World Cup of Golf (2011, 2016), rappresentando con orgoglio la Svezia sulla scena internazionale. È stato un elemento chiave nella vittoria europea alla EurAsia Cup del 2018, dando il tono a un anno eccezionale nel golf a squadre.

Più avanti quella stagione, Noren ha guadagnato il suo posto nella Ryder Cup 2018 a Parigi – un momento fondamentale nella sua carriera. Ha portato due punti in tre match, facendo coppia con Sergio Garcia per una netta vittoria 5&4 su Phil Mickelson e DeChambeau nei foursome del venerdì, prima di perdere 3&2 contro Bubba Watson e Webb Simpson il sabato. Noren ha poi ottenuto una memorabile vittoria per 1 up su DeChambeau nel singolo della domenica, contribuendo alla vittoria schiacciante dell’Europa.

La sua apparizione più recente in una competizione a squadre risale alla Hero Cup 2023, dove ha nuovamente svolto un ruolo prezioso nella vittoria dell’Europa Continentale.