C’è un tempo per le grandi teorie e uno per le piccole illuminazioni. L’estate, con le sue giornate lunghe e le partite giocate in leggerezza, è forse il momento perfetto per lasciare che alcune frasi – brevi, luminose, folgoranti – ci accompagnino sul campo.
Questo articolo non vuole essere una lezione di filosofia, ma una raccolta di citazioni da portare in sacca, come la bevanda isotonica o quella pallina fortunata dalla quale non ci stacchiamo mai. Ogni frase è seguita da una breve nota filosofica e da un suggerimento pratico: quando questa frase può servire sul campo da golf e come può trasformarsi in un pensiero utile. Non serve crederci. Basta provarle.
1. “Ecco due cose che bisogna bandire dagli uomini: la presunzione di sapere e la sfiducia.” – Epitteto Diatribe
Breve spiegazione filosofica: Epitteto individua due ostacoli opposti alla saggezza: pensare di sapere già tutto e non credere di poter sapere niente. L’una è arroganza, l’altra è rassegnazione. Entrambe bloccano l’apprendimento e l’azione consapevole.
Quando usarla: Se stai giocando male e ti dici “io so cosa devo fare” ma continui a sbagliare, forse sei nella presunzione. Se ti dici “tanto non ne uscirò”, sei nella sfiducia. In entrambi i casi, fermati, fai un respiro, guarda il colpo con occhi nuovi… e magari leggi la frase successiva. Non sei né un maestro infallibile né un caso perso: sei un golfista, qui e ora.
2. “Non si può entrare due volte nello stesso fiume.” – Eraclito
Breve spiegazione filosofica: Tutto scorre, tutto cambia. Anche se sembra uguale, nulla è identico al momento prima. Ogni esperienza, anche se ripetuta, non può mai essere vissuta nello stesso modo, poiché il soggetto e l’oggetto dell’esperienza sono in continuo cambiamento
Quando usarla: Ti trovi a dover fare un colpo ‘uguale’ a uno che hai già sbagliato più volte nel giro? Sei arrivato alla tua buca bestia nera? Quella nella quale hai sacrificato decine di palline agli dèi del golf spedendole in acqua? La tentazione di dirsi: “Ho già sbagliato altre volte, succederà di nuovo.” Prima di colpire, pronuncia mentalmente la frase di Eraclito. Questa frase ti aiuta a rompere l’identificazione automatica con l’errore passato. Poi chiediti: Cosa è diverso, ora? In me, nel campo, nella situazione? Il cambiamento c’è, anche se piccolo. Con questa consapevolezza, puoi giocare il colpo per quello che è: nuovo.
3. “Il sapere è ricordare.” – Platone
Breve spiegazione filosofica: Secondo Platone, la conoscenza non si apprende da zero, ma si riattiva. C’è già, dentro di noi. Platone crede che l’anima sia immortale e che, prima di unirsi al corpo, abbia avuto accesso al mondo delle Idee, un regno perfetto e immutabile di forme ideali.
Perciò quando impariamo qualcosa, non stiamo scoprendo nuove verità, ma stiamo risvegliando ricordi sopiti delle Idee che la nostra anima ha già visto.
Quando usarla: Durante la routine pre-colpo, specialmente se senti tensione o dubbi tecnici. Ripeti mentalmente “lo so già fare” per trasformare l’attenzione da ‘analizzare’ a ‘ricordare’. Invece di cercare nuove indicazioni, richiama la sensazione corporea di un colpo ben eseguito in passato: il ritmo, l’equilibrio, il suono dell’impatto. È un richiamo alla memoria muscolare e alla fiducia già sperimentata, non un tentativo di costruire qualcosa da zero.
4. “Ciò che dobbiamo imparare prima di poterlo fare, lo impariamo facendolo.” – Aristotele Etica nicomachea
Breve spiegazione filosofica: Per Aristotele, la virtù e la conoscenza pratica (phronesis) non si acquisiscono con la sola teoria, ma attraverso l’azione ripetuta. Così come si diventa coraggiosi affrontando situazioni difficili, si diventa abili nel golf giocando e sperimentando sul campo. L’esperienza concreta è ciò che trasforma la conoscenza astratta in competenza reale.
Quando usarla: Se ti accorgi che stai bloccando il colpo per “ripassare mentalmente” la tecnica, ricorda che il vero apprendimento avviene nell’azione. Spegni la tua voce interna e lascia che il corpo esegua. Più colpi giocati in modo autentico significano meno teorie accumulate che frenano a metà gesto. Il colpo perfetto nasce dall’averlo provato, non dal pensarci all’infinito.
5. “L’uomo misura tutte le cose.” – Protagora
Breve spiegazione filosofica: Nella celebre massima del sofista Protagora, la verità di ogni cosa è relativa all’individuo che la percepisce. Non esiste una misura assoluta separata dall’esperienza umana: ciò che per uno è ‘lontano’ può per un altro essere ‘vicino’, ciò che appare ‘difficile’ a qualcuno può sembrare ‘alla portata’ ad altri. È un invito a riconoscere che la percezione è parte integrante della realtà che viviamo.
Quando usarla: Se ti trovi davanti a un par 5 che ‘sembra infinito’ o a un ostacolo che ti appare insormontabile, ricorda che la distanza e la difficoltà sono anche questioni di sguardo e allenamento mentale. Un metro rimane un metro, ma la tua sensazione può cambiare con l’esperienza. Allena non solo il corpo, ma anche la percezione: ridimensiona mentalmente il compito, segmentalo, e trasformalo da “troppo lungo” a “gestibile passo dopo passo”.
6. “La pazienza è amara, ma il suo frutto è dolce.” – Jean-Jacques Rousseau Émile
Breve spiegazione filosofica: Per Rousseau, l’educazione (e per estensione ogni processo di crescita) richiede di sopportare un presente faticoso in vista di un beneficio futuro. La pazienza non è passività, ma la capacità di tollerare il disagio e resistere alla tentazione di soluzioni immediate, coltivando nel frattempo le condizioni perché arrivi un buon esito.
Quando usarla: Nelle buche lunghe, quando sei indeciso se tirare alla bandiera o fare un lay-up o quando sei finito nel rough. Resisti all’impulso di cercare il colpo ‘eroico’ che può peggiorare la situazione. Come un agricoltore che non coglie i frutti prima che siano maturi, costruisci la buca colpo dopo colpo: posizionati, avanza con criterio e lascia che il punteggio buono nasca da una sequenza ordinata, paziente.
7. “Tutto ciò che può essere detto, può essere detto chiaramente.” – Ludwig Wittgenstein Tractatus Logico-Philosophicus
Breve spiegazione filosofica: Chiarezza nel linguaggio significa chiarezza nel pensiero. E viceversa. Ciò che non si riesce a esprimere chiaramente è segno di confusione concettuale, oppure di un contenuto che appartiene al ‘mistico’ e non al dominio del linguaggio. La chiarezza non è un ornamento, ma una condizione per poter agire in modo efficace e consapevole.
Quando usarla: Nella scelta della strategia in campo. Prima di colpire, prova a formulare in una frase breve e semplice cosa vuoi fare: “Colpisco un ferro 7 verso il centro del fairway”, “Punto a due putt sicuri”. Se non riesci a dirlo con chiarezza, probabilmente l’idea è confusa o troppo rischiosa. Nel golf come nel pensiero, ciò che non si riesce a spiegare bene… difficilmente si esegue bene.
8. “La verità è figlia del tempo, non dell’autorità.” – Galileo Galilei Lettera a monsignor Piero Dini, 23 marzo 1615
Breve spiegazione filosofica: Con questa frase, Galileo afferma che la verità emerge dalla verifica e dall’esperienza nel tempo, non dalla posizione o dal prestigio di chi parla. È un principio scientifico ma anche un atteggiamento mentale: non accettare un’idea solo perché sostenuta da un’autorità, ma testala e lascia maturare le prove.
Quando usarla: Quando stai provando un nuovo grip, una modifica nello stance o una routine pre-colpo diversa. Non aspettarti risultati immediati né scartare l’idea dopo un paio di tentativi. Come per ogni scoperta, il giudizio va sospeso finché il tempo e la pratica non mostrano se funziona davvero per te. Nel golf, come nella scienza, serve pazienza per vedere la verità emergere.
9. “La libertà è il riconoscimento della necessità.” – Hegel
Breve spiegazione filosofica: Non si è liberi ignorando i vincoli, ma conoscendoli e scegliendo dentro quei limiti. La libertà non è l’assenza di limiti, ma la capacità di comprenderli e agire consapevolmente all’interno di essi. Ignorare le necessità della situazione porta a scelte illusorie e spesso disastrose; riconoscerle permette invece di esercitare un’autentica autodeterminazione.
Quando usarla: Se hai un ostacolo davanti, vento contrario o un lie scomodo, resisti alla tentazione di “fare finta che non esista”. Accetta la condizione e chiediti: “Qual è la scelta migliore dentro questi limiti?” La libertà nasce dal giocare bene con le carte che hai, non da quelle che vorresti avere.
Spesso cerchiamo frasi che ci sostengano, ci chiariscano o ci liberino. Queste nove non sono regole, ma strumenti da campo: prendile, provale, portale con te nella prossima partita. In fondo come vedi la filosofia è leggera e in spalla nemmeno te ne accorgi di portarla, ma in testa sì e in certi momenti può fare la differenza.
Il caddie filosofo: leggerezza estiva
