La notizia ha fatto ieri il giro del mondo in pochi secondi: Rory McIlroy ha ufficialmente chiesto il divorzio dalla moglie Erica Stoll.

Per tutti o quasi un vero e proprio fulmine a ciel sereno. Ma, evidentemente, qualcosa in casa del nordirlandese scricchiolava da un bel po’ di tempo.

Si erano conosciuti durante la Ryder Cup del 2012 a Medinah, quando Erica lavorava per la PGA. Due anni dopo rendono pubblica la loro relazione, nel 2017 convolano a nozze al Castello di Ashford, in Irlanda, in una cerimonia faraonica alla presenza di star mondiali quali Steve Wonder, Ed Sheeran e il frontman dei Coldplay, Chris Martin.

Nel 2020 nasce Poppy, la loro primogenita. Un quadretto familiare apparentemente idilliaco immortalato ad ogni appuntamento ufficiale legato all’attività di papà Rory, dai Par 3 Contest del Masters sino all’ultima Ryder Cup a Roma, dove il nordirlandese ha presenziato con la moglie a tutti gli eventi ufficiali, celebrando con lei la vittoria del team europeo.

Amore e successi che sembravano correre paralleli, come gli ultimi due titoli arrivati allo Zurich Classic e al Wells Fargo Championship domenica scorsa.

La settimana del 106° PGA Championship si è invece aperta martedì con la notizia shock, confermata da un breve comunicato: “Rory McIlroy comunica attraverso il suo ufficio stampa di aver presentato domanda di divorzio dalla moglie Erica – si legge nella nota -. Si sottolinea il suo desiderio di garantire che questo momento difficile venga gestito nella maniera più rispettosa e amichevole possibile. Non farà al momento ulteriori dichiarazioni sul tema”.

La petizione è stata depositata lunedì 13 maggio presso il tribunale statale della Contea di Palm Beach, in Florida, con Rory ed Erica che cercheranno di arrivare a un accordo di co-gestione della figlia Poppy.

Una bomba esplosa a poche ora da uno degli appuntamenti sportivi più importanti per il talento di Holywood, alla disperata ricerca di un major che manca nel suo palmares da ormai ben dieci anni.

Il destino ha voluto che fosse proprio Valhalla e il PGA Championship, sede del suo ultimo successo in uno Slam, ha presentargli sul piatto d’argento l’ennesima occasione di riscatto.

Le ultime prestazioni non lasciano dubbi sulla sua forma, ma che ne sarà ora con questa situazione del suo stato mentale? Sarà in grado di lasciare da parte le questioni private e mettere ogni briciolo di energia psicofisica in campo?

Nessun dettaglio ulteriore della vicenda è venuto al momento a galla se non che i due avessero firmato, prima di convolare a nozze nel 2017, un accordo pre-matrimoniale.

Secondo quanto riportato da alcuni media americani, si stima che il patrimonio di McIlroy sia intorno ai 380 milioni di dollari. Una cifra enorme che certamente sarà uno dei delicati argomenti di discussione del definitivo accordo tra i due.

Al momento Rory ha ridotto al minimo le apparizioni in pubblico e, ieri sera, ha addirittura rinunciato a partecipare in qualità di past winner alla cena dei campioni organizzata nel celebre ippodromo di Churchill Downs, a Louisville.

Da domani sarà il campo a parlare e Rory a rispondere. La tempistica di pubblicazione di questa notizia, a poche ore da un major, lascia comunque molti dubbi. Perchè farlo proprio adesso?

A quale versione di McIlroy vedremo a Valhalla spetta il verdetto finale.