Dopo il grande successo dei primi due appuntamenti di Padova (16 e 17 maggio ) e di Villa Paradiso (6 e 7 giugno), il Charing Golf Tour 2025 prosegue a pieno ritmo: le prossime tappe promettono ancora più emozioni e partecipazione.
Da oltre dieci anni il Charing Golf Tour unisce sport, inclusione e beneficenza con un format consolidato che fonde competizione, spettacolo e convivialità. Il payoff “La ricetta perfetta per fare del bene divertendosi” ben riassume lo spirito del circuito, che anche nel 2025 sta registrando numeri da record.
Le prossime tappe del Charing Golf Tour 2025
Il Charing Golf Tour 2025, dopo le prime due tappe, prevede gli appuntamenti di Asiago (27/28 giugno), di Alta Badia e Pustertal (2/3 agosto) e di Bergamo (19/20 settembre).
La prima tappa del Charing Golf Tour a Padova
Padova ha ospitato la prima tappa tappa stagionale: 200 giocatori hanno preso parte alla Pro Am del venerdì e oltre 130 alla gara a coppie del sabato.
Tra i protagonisti Costantino Rocca, Petra Loreggian e i ragazzi dell’ASD Sport Life Montebelluna, la cui energia ha reso l’evento un vero inno all’inclusione.
Venerdì sera il tradizionale pasta party è stato animato dalla musica del DJ internazionale Mazay, mentre sabato la cena di gala, condotta da Petra Loreggian (RDS) e Fabrizio D’Alessio (RAI), ha visto protagonisti gli chef stellati Giancarlo Morelli, Claudio Sadler e Diego Crosara.
Sportivamente, la Pro Am, una Lousiana a 5 giocatori, ha visto trionfare proprio il team di Costantino Rocca nel lordo (92 punti), mentre quello di Patrick Actis Alesina ha vinto il netto (102). Sabato, nella “4 palle la migliore”, la coppia Ursula Feiffer e Gianfranco Barbini ha vinto il netto con 41 punti.
Le parole di Alvise Arvalli, Presidente del Golf Club Padova
“È stato un grande onore ospitare per il secondo anno consecutivo un evento così partecipato e sentito.
Sono davvero soddisfatto della risposta dei nostri soci, i quali insieme ai numerosi ospiti hanno generosamente contributo alla causa del Serafico di Assisi e della realtà del terzo settore “6 insuperabile” appartenente al nostro territorio, che è una delle new entry del progetto di supporto del Terzo settore da parte di Charing.
Mi auguro di rivedere gli amici del Charing Golf Tour anche nel 2026.
Infine, ringrazio Claudio Ongis per avere scelto ancora il Golf Club Padova come partner e sede della prima tappa del circuito e soprattutto per l’ammirevole attività che svolge in favore dei bambini e dei ragazzi del Serafico.”
Le parole di Claudio Ongis, Presidente di Charing
“A nome mio e di tuti gli amici di Charing rivolgo un sentito ringraziamento al Presidente Alvise Arvalli, al Direttore Daniele Binda e a tutti gli operatori del Golf Padova per la grande disponibilità, professionalità e cortesia riservateci nel favorire l’ottima riuscita dell’evento.
Un grazie anche ai numerosi soci del circolo che si sono resi “dono” con una presenza viva e partecipata.
Dal puro divertimento fine a stesso, ho percepito un divertimento inclusivo, dove lo star bene si è indirizzato verso un’attenzione e un abbraccio rivolto ai ragazzi dell’Istituto Serafico.
Il Golf Club Padova ci ha fatto sentire ancora una volta come se fossimo a “casa nostra” e quindi a “casa“ saremo molto lieti di ritornare.
Grazie di cuore.”
La seconda tappa del Charing Golf Tour a Villa Paradiso
Inclusione protagonista anche alla tappa di Villa Paradiso, grazie alla collaborazione con AIAS Monza e Golf Green Monza ASD.
Venerdì 6 giugno si è giocata la Pro Am con 160 partecipanti, mentre sabato oltre 100 giocatori e 25 ragazzi con disabilità sono scesi in campo nel segno dell’unione tra sport e accessibilità.
La cena di gala, presso il Ristorante Toscano, è stata guidata dagli chef Gianluca Tomasi e Diego Crosara.
Il team di Massimo Florioli ha vinto il lordo con 93 punti, mentre la squadra di Francesco Rocca ha conquistato il netto con 118.
Nella Stableford “4 palle la migliore” di sabato, Raffaella Gandola e Alberto Spreafico si sono imposti nel netto (49 punti), mentre Giuliano ed Edoardo Brugnatelli hanno avuto la meglio nel lordo (39).
Nella “Nord Cup” AIAS Monza, vittorie per Marco Radaelli e Cosimo Bugliari nella Lousiana a coppie, di Luca Lanzè nei “Lanci” e di Dalberto Cribiori nel Putting Contest.
Confermata la partnerschip con Tecnobody, che accompagnerà il tour con un truck dedicato alla valutazione fisica Hi-Performance.
Dopo la tappa di Villa Paradiso, Tecnobody sarà presente in altre tappe per effettuare una valutazione della durata di mezz’ora circa per persona che comprende un test posturale condizione fisica, un test stabilometrico statico e dinamico, un test della camminata e un test funzionale.
Non solo l’Istituto Serafico di Assisi, l’impegno di Charing per altre cinque associazioni
Charing, che vanta una community di circa 1.500 persone e che dagli esordi ha raccolto e donato 750.000 euro oltre alla moderna postazione “Homing” di Tecnobody dal valore di 20.000 euro, alza ancora l’asticella.
Punta infatti a mantere invariato il contributo al Serafico di Assisi e a destinare una parte ulteriore a cinque nuove associazioni del terzo settore per supportare chi nella vita ha avuto meno fortuna.
In aggiunta all’Istituto Serafico di Assisi, Charing sosterrà altre cinque Associazioni che si occupano di solidarietà e hanno come obiettivo la vera inclusione tra Sport, Arte, Disabilità e Territorio: 6 Insuperabile, AIAS Città di Monza, Lebenshilfe Onlus, Associazione Speranza di Vita ODV (Perù), Casa di Leo.
Le parole di Claudio Ongis, Presidente di Charing
“Spesso mi chiedono perché da bergamasco ho deciso di intraprendere un percorso per aiutare un istituto di Assisi.
L’istituto è un’eccellenza italiana che ospita ragazzi che provengono da tutta Italia ed è uno dei centri studi più rinomati del nostro Paese nella ricerca di malattie neurologiche.
Coltiva la virtù della speranza, la speranza nel futuro, ed è una vera e propria ricchezza dal punto di vista professionale ma soprattutto umano.
Il Serafico non è solo riabilitazione ma Cura, dove prendersi Cura non rappresenta solo l’attività quotidiana, bensì rendersi Voce nel processo di inclusione di ragazzi disabili e delle loro famiglie dentro la Comunità.
Questo avviene grazie al lavoro, alla dedizione e alla passione dell’eccezionale staff di operatori coordinato e guidato da una grande donna, la Presidente Avv. Francesca Di Maolo”.
Le iscrizioni verranno raccolte direttamente dai circoli, ad eccezione delle quattro Pro Am Invitational e delle Cene di Gala gestite direttamente dalla segreteria di Charing: charing@charing.events.
Per scoprire tutte le attività e rimanere sempre aggiornati su Charing Golf Tour www.charing.events