Alcune voci d’Oltreoceano raccontano che Scottie Scheffler, dopo essersi aggiudicato il Procore Championship, abbia vinto anche la partita a briscola in club house. Ovviamente stiamo scherzando, ma solo perché non vi è certezza che qualcuno avesse le carte con sé.
La certezza è che il campione texano gioca sempre per la vittoria, qualsiasi sia il gioco. Nel golf, dove è il più forte al mondo, spesso non c’è partita. Il field del torneo al Silverado Resort a Napa non era certo stellare. C’era qualche bel nome: Russell Henley, Patrick Cantlay, Cameron Young, Justin Thomas… poi J.J. Spaun, Collin Morikawa, Sam Burns e Ben Griffin, ovvero tutto il team USA di Ryder alle prove generali prima di Bethpage.
Scheffler il cannibale
Scheffler non ha guardato in faccia nessuno giocando un golf spettacolare e irresistibile nel weekend. 64 colpi sabato, con un doppio bogey, e 67 domenica per completare la rimonta sul giovane amateur Jackson Koivun e superare Ben Griffin. Cannibale è un termine mutuato dal ciclismo che nacque per Eddy Merckx, campione che non si accontentava di vincere i Tour ma voleva per sé ogni tappa. Ecco, Scheffler ha ottenuto così il 19° successo sul PGA Tour in carriera, il sesto stagionale (con due major) tra cui il recente BMW Championship, e guida incontrastato tutti i ranking. Sarà primo anche in quello di briscola?
Il leaderboard completo
 
										 
 
