Si gioca questa settimana l’AfrAsia Bank Mauritius Open, quinto e ultimo torneo dell’Opening Swing, fase che ha dato il via alla lunga stagione 2026 del DP World Tour.
Nella nona edizione del torneo, in programma da giovedì 18 a domenica 21 dicembre all’Heritage La Réserve Golf Links nell’Isola di Mauritius, saranno ben cinque gli italiani al via: Andrea Pavan, Francesco Laporta, Renato Paratore, Stefano Mazzoli e Gregorio De Leo (nella foto).
Difende il secondo dei suoi due titoli l’inglese John Parry, tornato sul circuito maggiore dopo aver vinto tre gare sull’HotelPlanner Tour 2024 (quattro in totale nel palmarés dove figurano anche due vittorie sul PGA EuroPro Tour).
Nel 2025 con il successo a Mauritius e altre sei top ten si è classificato undicesimo nella Race to Dubai (ordine di merito) e ha ottenuto la ‘carta’ per il PGA Tour. È in un buon momento di forma come dimostra la settima posizione conquistata settimana scorsa nel Alfred Dunhill Championship.
Sarà lui uno dei favoriti in un field che comprende i sudafricani Jayden Schaper, che a Johannesburg ha vinto, Dylan Frittelli e George Coetzee, gli altri due past winner (rispettivamente nel 2017 e 2015), Richard Sterne, Brandon Stone, Michael Hollick ed Hennie Otto, vincitore di due Open d’Italia (2008 e 2014).
Tanti i giocatori che possono contribuire ad arricchire lo spettacolo tra i quali ricordiamo gli spagnoli Eugenio Chacarra e Angel Ayora, gli inglesi Marcus Armitage e Daniel Brown, il francese Clément Sordet, lo scozzese Euan Walker, l’indiano Shubhankar Sharma, il canadese Aaron Cockerill e lo zimbabwese Kieran Vincent. C’è attesa anche per l’altro transalpino Julien Sale, a segno lo scorso gennaio sull’Asian Tour (Philippine Open), cresciuto nella vicina isola di Réunion.
Si chiude il primo dei cinque Global Swing
A Mauritius termina il primo dei cinque “Global Swing”, gruppi di gare in cui è stato suddiviso il calendario. Ognuno avrà una graduatoria a punti con il vincitore che riceverà un premio di 200.000 euro e varie agevolazioni compresa la possibilità di prendere parte ai nove tornei “Back 9” che anticiperanno i due PlayOffs conclusivi.
Nell’ “Opening Swing” è in vetta Schaper che ha molte possibilità di aggiudicarsi il premio, considerata anche l’assenza degli altri tre vincitori stagionali.
Occhi puntati sugli azzurri
Rientrano, dopo la doppia trasferta in Australia, Stefano Mazzoli, con due Top 25, e Gregorio De Leo, che ha ottenuto un buon 14° posto nell’Australian PGA Championship.
Sono alla seconda presenza Andrea Pavan, a premio nel precedente Alfred Dunhill Championship, e Francesco Laporta, che nell’occasione non ha superato il taglio.
In cerca di riscatto Renato Paratore, al terzo torneo stagionale, il quale nei primi due è rimasto fuori al taglio. Nel 2019 giunse secondo battuto al playoff dal danese Rasmus Hojgaard. Il montepremi è di 1.200.000 dollari.
Dove vedere il torneo
L’AfrAsia Bank Mauritius Open andrà in onda su Sky, canale Sky Sport Golf, e in streaming su NOW ai seguenti orari: giovedì 18 dicembre e venerdì 19, dalle ore 9,30 alle ore 14,30; sabato 20, dalle ore 10 alle ore 14,30; domenica 21, dalle ore 7 alle ore 12.