L’edizione numero 82 dell’Open d’Italia parla francese. Adrien Saddier conquista il suo primo titolo sul DP World Tour superando di due lunghezze il connazionale Martin Couvra.

Per Saddier primo titolo e pass per l’Open Championship

Una vittoria meritata per il transalpino che con un totale -14 (69-64-67-66) raggiunge un importante traguardo a 33 anni, dopo ben 200 gare disputate. Partito a un colpo di distacco Das Couvra, leader al termine del moving day, ha ribaltato la situazione con un bel 30 sulle seconde nove buche (cinque sotto par) surclassando gli avversari e lasciandosi andare a lacrime di commozione. Per lui, primo titolo in carriera e pass per l’Open Championship insieme al secondo classificato, Couvra.

Dovrò cancellare il volo per gli Stati Uniti per il Barracuda Championship!
Ma sarà un gran evento, e sono sicuro che verranno i miei genitori e forse mia moglie, quindi sarà fantastico essere al Royal Portrush

Per il giovane francese va anche il premio Memorial Franco Chimenti, messo in palio della Fondazione Chimenti per il miglior giovane classificato. A Couvra un assegno di 25.000 euro e una vera e propria opera d’arte realizzata dall’artista Pietro Ruffo.

È la terza volta che un francese vince lOpen d’Italia dopo Gregory Havret e Julien Quesne.

Laporta e Vecchi Fossa migliori azzurri

Francesco Laporta e Jacopo Vecchi Fossa sono stati i migliori italiani del torneo, entrambi in decima posizione con -9. Se quello di Vecchi Fossa, stabile sull’Alps Tour, può essere considerato un ottimo torneo, sicuramente la situazione è diversa per Laporta che avrà di che recriminarsi per la giornata odierna. Dopo una partenza tutta in salita con doppio bogey alla 1 e bogey alla 2, il pugliese ha tirato fuori tutta la sua grinta per riuscire a tornare sotto par sulle seconde. Un brutto bogey finale con un ferro corto di terzo gli ha impedito di vincere il trofeo di miglior azzurro in solitaria. Tanti errori per lui oggi soprattutto tutti i par 5 sopra par.

Oltre la ventesima posizione gli altri italiani: Lorenzo Scalise 28° con -3, 33esimi Andrea Romano con il suo primo taglio passato sul DP World tour in questa stagione, ed Edoardo Molinari. 41° Andrea Pavan con -1, 50° Stefano Mazzoli con +1, 76° Enrico Di Nitto con +7, 79° Luca Memeo con +12.

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