Sul percorso inglese di Sunningdale, nel Berkshire, da domani K.J. Choi difenderà l’ISPS HANDA Senior Open, unico major europeo conquistato lo scorso anno a Carnoustie.
Choi l’anno scorso è diventato il primo giocatore sudcoreano a vincere un Senior major.
Arriva nella famosa sede del Berkshire dopo aver partecipato al 153° Open al Royal Portrush, dove il vincitore del Senior Open riceve tradizionalmente un’esenzione ogni anno.
I protagonisti dell’ISPS HANDA Senior Open
Scenderà in campo con i campioni major Darren Clarke, Ernie Els e Pádraig Harrington.
Harrington è alla sua quarta partecipazione all’ISPS HANDA Senior Open, dopo aver concluso due volte secondo e cinque nelle sue tre partecipazioni.
Come Choi, anche Harrington ha giocato al Royal Portrush la scorsa settimana e ha avuto l’onore di colpire il tee shot di apertura dell’ultimo major maschile della stagione, vinto dal numero 1 del mondo Scottie Scheffler.
I due si sfideranno nei primi due giri del Senior Open, insieme anche al nove volte vincitore del PGA Tour Champions Steven Alker, che ha vinto la Schwab Cup, durata tutta la stagione, nel 2022, lo stesso anno in cui ha vinto il KitchenAid Senior PGA Championship.
Els parteciperà al suo primo Senior Open dal 2022, dopo aver concluso a pari merito al terzo posto a Gleneagles e poi a pari merito all’ottavo posto a Sunningdale nel 2021.
Il sudafricano brama la vittoria in questo percorso, avendo vissuto per diversi anni nella vicina Wentworth Estate.
Els sarà affiancato dal due volte vincitore del major Angel Cabrera e dal campione del Senior Open 2018 Miguel Angel Jiménez, che ha vinto il suo 17° titolo PGA Tour Champions e il terzo Senior major al Kaulig Companies Championship del mese scorso.
Darren Clarke è diventato solo il quarto giocatore nella storia ad aver vinto sia l’Open che il Senior Open, battendo Harrington e conquistando il titolo a Gleneagles nel 2022.
Clarke giocherà al fianco del due volte vincitore del Senior major Jerry Kelly e del campione del Senior Open 2023 Alex Čejka.
Le parole di K.J. Choi
“Mi guardo intorno, tra il campo e le tribune, grandi foto (di me), sono così felice. È molto bello. Non sono nervoso, ma un po’ emozionato. Comunque, il mio gioco, i colpi e il controllo sono a posto.
Il mio gioco corto sta migliorando, il putting è migliore. Questa settimana ho una buona occasione.
“Su questo campo, chiunque, che sia un giocatore lungo o corto, ha buone possibilità. Grazie ai par 5 e ai par 4 raggiungibili, non troppo lunghi. Ma possiamo fare del nostro meglio e io cercherò di fare del mio meglio.”
Le dichiarazioni di Pádraig Harrington
“Sono sicuramente in una buona posizione per competere. Venendo qui non ero molto sicuro che questo campo si adattasse a me. So che è un ottimo campo, ma può diventare molto infuocato.
Quindi al momento sono molto contento. Sono contento di tutto quello che abbiamo davanti a noi. Vorrei che rimanesse così per tutta la settimana”.
Le parole di Ernie Els
“Ho aspettato questo evento per tutto l’anno. Quando l’ho visto sul programma, sai, anche l’anno scorso, ho pensato che non volevo mancarlo per nulla al mondo.
Qui mi sento a casa. Sono qui da 28 anni. Ho giocato su questo campo da golf tantissime volte, ho tanti amici qui.
Ho giocato decentemente nelle ultime due stagioni. Sono stato un po’ tranquillo nell’ultimo mese circa. Quindi vorrei ritrovare un po’ di forma. Questa sarà un’ottima settimana per provarci, avendo così familiarità con l’ambiente e con gli amici.
Le dichiarazioni di Darren Clarke
“Vivevo qui. Ho giocato molto a Sunningdale. Abito a un paio di minuti di distanza. Alloggio nell’altro campo di cui sono socio, Queenwood, che è molto bello. Ho il meglio di entrambi i mondi. Ma ogni volta che vieni a giocare a Sunningdale è sempre meraviglioso.
“Non è così difficile come nel 2021. I fairway e i green sono un po’ più morbidi in questo momento. Ma se si asciuga un po’, sono sicuro che il campo diventerà un po’ più complicato.”
Emanuele Canonica sarà l’unico italiano presente nel field questa settimana. L’azzurro giocherà i primi due giri insieme a Ken Duke e Niclas Fasth.