Dopo l’Austrian Alpine Open presented by SalzburgerLand di settimana scorsa, vinto dal tedesco Nicolai von Dellingshausen, il DP World Tour torna in campo da giovedì 5 a domenica 8 giugno al The International di Amsterdam per la 105esima edizione del KLM Open.
La storia del KLM Open
Giocato per la prima volta nel 1912 all’Haagsche Golf & Country Club, il KLM Open è uno dei tornei più antichi del DP World Tour.
Solo l’Open Championship (1860), il French Open (1906), il Belgian Open (1910) e il German Open (1911), che non viene più disputato, sono più antichi.
Tra i campioni del passato figurano alcuni dei più grandi nomi del golf: Seve Ballesteros, Bernhard Langer, Colin Montgomerie, José Maria Olazábal e Payne Stewart.
Questo è il quarto dei sei eventi conteggiati nell’European Swing, il quarto dei cinque “Global Swing” della Race to Dubai del 2025.
L’European Swing comprende sei open nazionali storici, a partire dal Turkish Airlines Open arrivando al BMW International Open.
Gli eroi olandesi vincitori del KLM Open
Nel 2003, Maarten Lafeber suscitò grande entusiasmo nel suo paese natale, i Paesi Bassi, diventando il primo giocatore di casa a vincere il Dutch Open dai tempi di Joop Rühl nel 1947 a Eindhoven, città natale di Lafeber.
Lafeber vinse all’Hilversumsche Golfclub, seguito da Joost Luiten, l’ultimo olandese a vincere il suo Open nazionale nel 2013 e nel 2016.
Questa edizione segnerà anche un traguardo significativo: la leggenda del calcio olandese Ruud Gullit verrà nominato co-direttore del torneo, condividendo il ruolo con Daan Slooter, storico dirigente sportivo.
Appassionato di golf e orgoglioso nativo di Amsterdam, Gullit assumerà questo ruolo durante le celebrazioni per il 750° anniversario della città, un degno tributo sia alla sua città natale che al suo amore per il gioco.
In Olanda difende il titolo Guido Migliozzi
Guido Migliozzi è pronto a difendere il suo titolo del KLM Open questa settimana, a quasi un anno dalla vittoria in uno spareggio a tre contro Joe Dean e Marcus Kinhult, che gli è valso il suo quarto titolo sul DP World Tour.
Il trio aveva realizzato tre birdie nella prima buca di spareggio, per poi ripete nuovamente il par 5 della 18 dove Dean e Kinhult hanno entrambi realizzato un par, mentre Migliozzi aveva realizzato un birdie decisivo per la vittoria finale.
Si trattava della prima vittoria dall’Open de France del 2022.
La difesa del titolo arriva una settimana prima del suo ritorno allo U.S. Open, dopo essersi assicurato un posto all’Oakmont Country Club grazie alle qualificazioni finali a Walton Heath il mese scorso.
Il field del KLM Open: ritorna in Europa Francesco Molinari
Non meno di dieci vincitori di questa stagione saranno in campo questa settimana in Olanda.
Uno di questi è Laurie Canter, il giocatore più quotato, alla sua prima apparizione in un evento del DP World Tour al di fuori dei major, dopo aver perso il suo secondo titolo stagionale in un play-off all’Investec South African Open Championship.
Secondo nella classifica Race to Dubai, è affiancato da una serie di nomi di spicco, tra cui l’ex campione dell’Open Championship 20218 ed eroe della Ryder Cup, l’azzurro Francesco Molinari.
In campo anche il sudafricano Thriston Lawrence, che ha ottenuto la carta del PGA Tour la scorsa stagione e si è classificato quarto a pari merito al Soudal Open in Belgio.
Tra i vincitori per la prima volta in questa stagione figurano Kristoffer Reitan, Eugenio Chacarra e Richard Mansell.
Anche l’ex major winner Jimmy Walker sarà presente ad Amsterdam, a sottolineare l’appeal internazionale del torneo, mentre l’inglese Chris Wood spera di continuare a catturare l’attenzione, puntando a tornare in forma quasi come quella che lo ha visto giocare alla Ryder Cup nel 2016.
Oltre a questi giocatori internazionali, ci sarà un grande sostegno per gli eroi di casa, con i vincitori del DP World Tour Joost Luiten e Darius van Driel che si fanno carico della maggior parte delle aspettative.
Tutti i vincitori dei primi tre Global Swings, John Parry, Canter e Keita Nakajima, faranno parte del file del KLM Open 2025.
Gli altri azzurri al via nel KLM Open
Oltre ai già citati Guido Migliozzi e Francesco Molinari, scenderanno in campo a difendere i colori azzurri anche Francesco Laporta, Andrea Pavan e Gregorio De Leo.
Il campo
L’International sarà l’ottava sede diversa a ospitare il KLM Open da quando l’evento è apparso per la prima volta nel DP World Tour nel 1972, quando ha ospitato la 100esima edizione nel 2019.
Dopo aver ospitato l’edizione del 2024, il percorso ospiterà per la terza volta volta un evento del DP World Tour.
Situato alla periferia dell’aeroporto di Amsterdam Schiphol, il campo si giocherà come par 71 su una lunghezza di 6.914 yard.
Il campo ha anche ospitato il Dutch Senior Open dello Staysure Tour (ora Legends Tour) nel 2013 e nel 2014.
KLM, sponsor ufficiale dell’evento
KLM ha sponsorizzato l’evento per la prima volta per dieci anni, tra il 1981 e il 1990, prima di tornare a sponsorizzarlo dal 2004 a oggi.
Quest’anno saranno 22 anni di sponsorizzazione dell’evento da parte di KLM, la compagnia aerea nazionale dei Paesi Bassi, fondata nel 1919, il che la rende la compagnia aerea operativa più antica al mondo.
ABN AMRO MeesPierson Beat The Pro
La popolare e amatissima competizione Beat the Pro tornerà anche quest’anno, dove i giocatori dilettanti hanno l’opportunità di giocare il par 3 della 11, durante il torneo, con l’obiettivo di mandare il tee shot più vicino del professionista.
Tee Time
