Il PGA Tour fa tappa al Muirfield Village, il percorso firmato da Jack Nicklaus, per l’immancabile Memorial Tournament presented by Workday, in programma dal 29 maggio all’1 giugno. Tra i grandi assenti spicca, su tutti, Rory McIlroy.
Il nordirlandese ha deciso di dare forfait al penultimo Signature Event in calendario quest’anno, preferendo concentrarsi sull’RBC Canadian Open come tappa di avvicinamento allo U.S. Open a Oakmont.

McIlroy, il grande assente al Memorial

Trattandosi del torneo “di casa” di Nicklaus, non uno qualunque, la sua assenza ha colto di sorpresa molti. Proprio Nicklaus, sei volte campione del Masters, aveva offerto a Rory consigli preziosi su come affrontare Augusta quest’anno. E Rory aveva colto l’occasione al volo, conquistando la Giacca Verde in un playoff contro Justin Rose.

Visto tutto questo, una semplice telefonata o un messaggio di cortesia sembrava il minimo, soprattutto considerando che McIlroy ha una membership onoraria al Bear’s Club, il circolo fondato dallo stesso Nicklaus a Jupiter, in Florida.

“Sì, non ci siamo sentiti,” ha detto Nicklaus. E alla domanda se la cosa l’avesse sorpreso, ha risposto con un secco: “Un po’ ”

“Ogni giocatore ha il suo calendario, i suoi ritmi. E non ho parlato con Rory, quindi non so quali siano state le sue motivazioni. È una sua decisione, tutto qui,” ha contimuato l’85enne. “Non ho nulla contro Rory per questo. So che preferisce giocare la settimana prima di uno Slam, e così ha fatto. Non ho altro da aggiungere. È complicato. Sono sempre stato un grande fan di Rory. E continuerò a esserlo.”

A difendere il titolo nientemeno che Scottie Scheffler, che l’anno scorso vinse qui, in casa dell’Orso d’Oro, il suo primo trofeo da neo papà.

A Muirfield, il numero uno del mondo punta a diventare il primo giocatore dopo Tiger Woods a vincere consecutivamente questo torneo. Il campione in carica della FedExCup arriva in forma, reduce dalla vittoria nel PGA Championship e dal quarto posto al Charles Schwab Challenge.
Il suo successo al Memorial nel 2024, il suo quinto stagionale, è stato un traguardo che non si vedeva dai tempi di Tom Watson nel 1980, quando vinse cinque tornei prima dello U.S. Open. Il Memorial è un percorso che si addice al texano, protagonista al Memorial anche nelle sue ultime tre partecipazioni: vittoria nel 2024, terzo posto nel 2023 e nel 2021.

Gli altri protagonisti del Memorial

Vera parata di stelle quella si attende a Muirfield. Da Collin Morikawa, secondo classificato al Memorial lo scorso anno, a Xander Schauffele, sempre regolare, cercherà continuità anche al Memorial dopo l’ottavo posto al Masters.

Viktor Hovland, vincitore del Memorial nel 2023, è di nuovo in azione dopo un top 30 al PGA Championship. La vittoria al Valspar Championship ha messo fine a un periodo difficile, con tre tagli consecutivi mancati, incluso un 80 nella prima giornata del The Players. E ancora Patrick Cantlay, Ludvig Åberg, Rickie Fowler e Justin Thomas.

Assenti di rilievo: Billy Horschel (campione 2022), ancora fuori per un intervento all’anca, e Will Zalatoris, che ha annunciato sui social un altro intervento alla schiena, con l’obiettivo di rientrare in autunno.

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