Jonathan Gøth-Rasmussen ha conquistato il Danish Golf Challenge, torneo dell’HotelPlanner Tour, realizzando il putt per il birdie decisivo all’ultima buca di giornata al Bogonse Golf Club, in Danimarca.

Il danese ha siglato un giro finale in 67 (-5) per completare i giri di 66,70,66 per un totale di -19, finendo con un colpo di vantaggio sullo scozzese Calum Fyfe, che aveva condotto dopo i primi tre giri.

Gøth-Rasmussen, che ha vinto il suo primo titolo dell’HotelPlanner Tour a Cadice 12 mesi fa, ha iniziato il giro finale con tre colpi di ritardo da Fyfe, ma ha recuperato terreno grazie a tre birdie sulle prime nove.

Altri birdie alla 12 e alla 14 hanno portato il danese a due colpi di distacco dall’ex atleta del Tartan Pro Tour, ma lo scozzese si è riportato a uno grazie al birdie della 17.

Dopo che entrambi i giocatori hanno trovato il green della 18, Gøth-Rasmussen ha imbucato il suo birdie per sigillare la vittoria finale.

Le parole di Jonathan Gøth-Rasmussen, vincitore del Danish Golf Challenge

“È una bella sensazione. È stata molto difficile oggi e sono molto contento di avercela fatta”.

“Sono stato molto orgoglioso del mio putt alla 18. Ho giocato molto bene tutto il giorno, rimanendo presente, nel momento, e riuscendo a colpire alcuni ottimi colpi di qualità”.

Con Fyfe vicino alla 72sima buca, il 27enne si è sentito sollevato nel vedere il suo tentativo di birdie finire in buca.

“È stato un putt difficile perché dopo la buca era in discesa e non volevo avere un altro putt da tre piedi, quindi era fondamentale imbucarlo”, ha aggiunto. “Pensavo fosse corto, ma per fortuna è entrato”.

Con diversi giocatori, tra cui l’irlandese Liam Nolan e il francese Julien Sale, che stavano facendo pressione sui leader, Gøth-Rasmussen era consapevole di ciò che era necessario fare quando è arrivato al giro di boa.

“Mi tenevo aggiornato sulla classifica e sapevo di poter giocare bene i par cinque delle back nine”, ha aggiunto il vincitore del Challenge de Cadiz 2024.

“Quando ho visto che ero in testa sapevo che dovevo occuparmi di quelli e vedere dove mi avrebbe portato”.

Il 27enne, figlio dell’ex vincitore dell’HotelPlanner Tour Jacob Rasmussen, è stato ben supportato dalla sua famiglia durante tutti e quattro i giri a Bogense.

“È stato bello avere la mia famiglia qui, hanno fatto il tifo per me per tutto il giro”, ha detto.

“Ho avuto un inizio d’anno davvero difficile, quindi è stato bello ripartire e non vedo l’ora di affrontare il resto della stagione”.

Il podio del Danish Golf Challenge

Fyfe conclude la settimana al secondo posto in solitaria con -18, due colpi davanti a Nolan, mentre lo svedese Christofer Blomstrand termina un colpo più indietro con -15.

Gli azzurri protagonisti del Danish Golf Challenge

Il migliore degli azzurri è Stefano Mazzoli che chiude il torneo al 13esimo posto con -9 (74,68,67,70). In 31esima posizione termina Renato Paratore con -5, mentre Lorenzo Scalise  e Filippo Celli chiudono rispettivamente al 42° posto (-3) e al 64° posto (+1).

L’HotelPlanner Tour torna per il Challenge de Cadiz all’Iberostar Real Golf Novo Sancti Petri dal 29 maggio al 1° giugno.

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