Carolina Melgrati ha conquistato la ‘carta’ per il LPGA Tour 2026. Con un’ottima prestazione, sempre nelle parti alte della classifica, è terminata 17ª con 280 (68 70 71 71, -6) colpi nel LPGA Q-Series Final Qualifying Stage disputato al Magnolia Grove Golf Club, sui due percorsi del Crossings Course (par 72) e del Falls Course (par 71), a Mobile in Alabama, dove il torneo, a causa del maltempo, è stato ridotto da 90 a 72 buche. Con Benedetta Moresco, saranno così due le azzurre il prossimo anno sul massimo circuito femminile mondiale.

Il torneo è stato vinto dalla tedesca Helen Briem con 273 (65 69 71 68, -13), che ha preceduto la coreana Seo Bin Joo, seconda con 274 (-12).

Al terzo posto con 275 (-11) Ryann O’Toole, la francese Perrine Delacour e le cinesi Jing Yan e Mohan Du e al settimo con 276 (-10) Laney Frye e le coreane Juniper Jang e Dongeun Lee. Hanno ricevuto le ‘carte’ categoria 14 (a tempo pieno) per il LPGA Tour 2026 le prime 31 in graduatoria, mentre le altre giocheranno sull’Epson Tour.

Nel giro finale Carolina Melgrati, 23enne di Monza, cresciuta golfisticamente al Golf Club Milano, ha dato prova di grande solidità nervosa e temperamento.

A testimonianza i tre birdie nelle ultime sei buche che l’hanno riportata in zona qualifica, da dove era uscita alla decima dopo un birdie e tre bogey. Ha concluso con un parziale di 71 (-1, quattro birdie e tre bogey sul Crossings Course). Era approdata alla finale superando due Stage. Nel primo si è piazzata il 27° posto all’Indian Wells Golf & Country Club, di Indian Wells in California, poi nel secondo al 29° sul Plantation Golf & Country Club di Venice, in Florida.

Nella sua carriera da dilettante, a lungo in maglia azzurra e praticamente terminata alla vigilia dell’evento, ha ottenuto numerose vittorie tra le quali ricordiamo quelle nel Campionato Nazionale Cadette (2017 e 2018), nel Campionato Nazionale/Trofeo G. Silva e nel Nazionale Ragazze/Trofeo Marazza (2020). Studentessa alla University of Arizona, ha partecipato per ben tre volte al prestigioso Augusta National Women’s Amateur.

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(Da ufficio stampa FIG)