Finale al cardiopalma per l’Open d’Italia numero 77. Quello che doveva essere alla vigilia delle ultime 18 buche solo un derby britannico tra Laurie Canter, la sorpresa, e Ross McGowan, il veterano, si è trasformato dalla 10 in avanti in una delle edizioni più aperte e combattute degli ultimi anni del nostro torneo.

L’ha spuntata solo all’ultimo putt sul green della 18 Ross McGowan, autore di un giro davvero pazzo in 71. Solo grazie al putt (23 oggi, 90 nei quattro giri del torneo) e a un’uscita dal bunker imbucata alla 16 l’inglese si è imposto incredibilmente sul connazionale e sul belga Nicolas Colasaerts, che con un 68 finale ha approfittato della clamorosa frenata del duo di testa.

Tanti, troppi gli errori di Laurie Canter, trentenne alla caccia del suo primo titolo sull’European Tour, che evidentemente ha sentito fin troppo la pressione di condurre quest’Open sin dalla giornata iniziale.

McGowan, molto falloso da tee, ha però imbucato l’impossibile, rimanendo sempre attaccato alla vetta grazie proprio a un putt micidiale da ogni distanza.

Alla 18, con Colsaerts in clubhouse a -19, il due britannici si sono giocati il successo sull’ultima buca. Il putt di McGowan da circa sei metri in buca per il birdie finale e per il -20 ha tagliato fuori il belga da un eventuale playoff.

A Canter l’ultima parola, con un putt da tre metri che però è scivolato sulla destra della buca, decretando il successo di McGowan che intasca il 160mila euro riservati al vincitore di questa 77esima edizione.

Il 38enne inglese torna così al successo dopo 11 anni dalla sua prima e fino a oggi unica vittoria sull’European Tour, il Madrid Masters, passando dal 148° al 75° posto della Race to Dubai.

Italiani fuori gioco per la vittoria finale già dal termine della terza giornata. La palma del migliore va a Guido Migliozzi, che ha chiuso il quarto giro con un brillante 65, recuperando ben 31 posizioni per un 22° posto finale (-13). Un vero peccato considerando che, senza il black out delle seconde nove buche di sabato, l’azzurro avrebbe senz’altro avuto ancora qualche chance per puntare al successo finale.

Gli altri azzurri: Federico Maccario (oggi 68) e Francesco Laporta (69) hanno terminato al 30° posto con -12 un ottimo torneo, Lorenzo Gagli 55° (70 oggi) con -7, 63° Lorenzo Scalise con -5, 65° un deludente Renato Paratore con -4 (70 oggi).

Questa la classifica finale del 77° Open d’Italia