ROYAL PARK I ROVERI

Gestito da oltre vent’anni dallo chef Attilio Girello e Patrizia Cerva, il ristorante Eagle è un vero e proprio gioiello. Un’esperienza unica capace di valorizzare la tradizione piemontese e il mix di sapori mediterranei rispettando i ritmi della natura. La cucina di Attilio e Patrizia è caratterizzata da una ricerca accurata delle materie prime che vengono selezionate da piccoli produttori locali. I piatti sono preparati con grande passione e attenzione, combinando tecniche moderne e tradizionali in un menu variegato e completo, che spazia dai piatti classici della cucina piemontese. La bella stagione e il suo clima mite permettono di accomodarsi in buvette ammirando lo splendido paesaggio sulle buche dell’Allianz Course. La confortevole sala interna, completamente ristrutturata nel 2021, è circondata da ampie vetrate per potere godere al meglio del panorama anche durante i mesi invernali.

Il “piatto firma” del circolo:

Risotto alla Bisque con tartare di gambero argentino, crema di burrat e timo fresco

La ricetta

Ingredienti (4 persone):

  • 10 gamberoni argentini
  • 1 carota, 2 cipolle e 1 aglio Prezzemolo q.b
  • Olio extra vergine di oliva Vino bianco 100 ml
  • 1 bicchiere di brandy
  • 1 o 2 burrate Ghiaccio q.b.
  • Burro 250 gr.
  • 480 gr riso carnaroli
  • Succo di limone Soia
  • Sale q.b
  • Aceto bianco 100 ml

Pulire 10 gamberoni argentini, con i carapaci e le teste procedere a rosolare in un soffritto di carote, cipolle e aglio. Unire uno o due gambi di prezzemolo e 2 cucchiai di concentrato di pomodoro. Rosolato bene il tutto sfumare con un bicchiere di brandy e flambare. Evaporato l’alcool coprire con ghiaccio e portare a bollore, ripetere per 2/3 volte.

Per la tartare di gambero:

Prendete 2/3 gamberoni precedentemente puliti e tritateli finemente al coltello, condire con sale, olio, pepe, soia, succo di limone e un po’ di scorza di quest’ultimo. Conservare in frigo, vi servirà come decorazione a fine piatto.

Burro Acido:

Rimuovere dal frigo un panetto di burro da 250gr circa, vi servirà morbido. Tagliare a julienne 2 cipolle bianche, procedete ad appassirle in olio d’oliva (non devono cambiare colore), sfumare con 100ml di aceto bianco e 100ml di vino bianco. Ridurre il composto e filtrarlo. In una montare il burro morbido e raggiunta una consistenza simile alla panna montata, integrate il liquido filtrato poco a poco. Mettete tutto in un sac-à-poche e formate delle palline uniformi che dovranno essere abbattute a -18°. Mantenerle a -18° fino alla mantecatura.

Per la crema di burrata:

Frullate 1/2 burrate con olio extra vergine d’oliva, sale e pepe. Ottenuto un composto liscio e omogeneo conservarlo in un biberon per condimenti da cucina, servirà per decorazione a fine piatto.

Per il risotto:

Tritare i restanti gamberoni e rosolateli con aglio in camicia e timo fresco, rimuovere lo spicchio d’aglio e integrate il risotto (80gr a pozione circa), tostate e sfumate con vino bianco. Cuocere il risotto con la bisque preparata precedentemente per 14/15 minuti. A cottura ultimata mantecare con burro acido e olio extra vergine d’oliva. Decorare il piatto a fantasia con la tartare di gamberi, la crema di burrata e del timo fresco, in uscita grattare della scorza di limone.


Il campo

Regalità sabauda

Fondato nel 1971 dalla famiglia Agnelli, il circolo nasce all’interno del Parco Regionale La Mandria, un tempo antica riserva di caccia di Casa Savoia, con un percorso da 18 buche interamente progettato dal celebre architetto Robert Trent Jones Senior e inaugurato nello stesso anno.

Nel 2006 il circolo si trasforma in un golf club di 36 buche grazie al completamento del secondo percorso disegnato dalla coppia di architetti americani Michael Hurdzan e Dana Fry.

Oggi entrambi i percorsi, l’Allianz Course by Robert Trent Jones Sr e l’Allianz Bank by Hurdzan-Fry, hanno ospitato numerose competizioni internazionali tra cui, rispettivamente, quattro edizioni consecutive dell’Open d’Italia, due European Amateur Championship e tre edizioni consecutive dell’Open d’Italia Disabili. L’Allianz Course si caratterizza per un uso decisamente innovativo di bunker e ostacoli d’acqua, nonché per la disposizione dei green in grado di stimolare una più attenta strategia di gioco mentre l’Allianz Bank si contraddistingue per ampi spazi aperti, dove i corsi d’acqua e i bunker fungono da rischi principali.

Con l’obiettivo di valorizzare l’attività giovanile dal gennaio 2019 l’Edoardo Molinari Golf Academy, che prende il nome dall’omonimo giocatore dell’European Tour e vicecapitano della Ryder Cup 2023, completa i progetti di sviluppo. Insieme al fratello Francesco, Edoardo è stato vincitore della Omega Mission Hills World Cup nel 2009 e della Ryder Cup nel 2010.

Ai piedi delle Alpi la sua posizione incantevole rende il campo piemontese unico tra tutti gli altri in Europa: abbracciato dalle montagne e immerso negli alberi secolari della tenuta reale da cui prende il nome, il Royal Park I Roveri vanta una struttura che si integra perfettamente nell’ambiente circostante. Alla sapiente guida del circolo torinese troviamo la presidente Allegra Caracciolo di Castagneto, supportato dalla preziosa collaborazione del direttore sportivo Marco Aquilino.