Nella cornice magica del Monaco Grand Canal di Venezia, affacciato sull’acqua più iconica del mondo, si è celebrata una stagione che entrerà nella storia del golf italiano. Il team femminile del Asolo Golf Club ha compiuto un’impresa mai riuscita prima: vincere tutti e cinque i titoli più prestigiosi del panorama nazionale e internazionale giovanile, sia a squadre che individuali.

A rendere omaggio alle protagoniste c’erano giornalisti, tecnici, maestri, famiglie e dirigenti, oltre al padrone di casa e presidente del club, Christian Benetton, che ha accolto tutti in un’atmosfera di grande emozione. Le atlete sono state premiate con preziose opere in cristallo del maestro Varisco, simbolo ideale di eleganza e brillantezza, proprio come la loro stagione.

Cinque titoli segnano un anno irripetibile che potrà solamente essere eguagliato. Il palmarès 2025 parla da sé:

  • Campionesse d’Italia a squadre Serie A: Natalia Aparicio, Chiara Cornetti,
    Matilde Partele, Noa Zocco
  • Trofeo Pallavicino Under 18: Natalia Aparicio, Sveva Gherardi,
    Noa Zocco
  • Campionato Italiano Assoluto Individuale: Noa Zocco
  • Campionato Italiano Individuale Under 18: Natalia Aparicio
  • Internazionali d’Italia: Natalia Aparicio

Risultati storici, che confermano la straordinaria qualità del movimento giovanile cresciuto all’Asolo Golf Club.

Da sinistra, Natalia Aparicio, Matilde Partele, Chiara Cornetti, il presidente di Asolo Golf Christian Benetton, Noa Zocco e Sveva Gherardi al Monaco Gran Canal di Venezia
Da sinistra, Natalia Aparicio, Matilde Partele, Chiara Cornetti, il presidente di Asolo Golf Christian Benetton, Noa Zocco e Sveva Gherardi al Monaco Gran Canal di Venezia
Da sinistra, Natalia Aparicio, Matilde Partele, Sveva Gherardi, Christian Benetton, Chiara Cornetti e Noa Zocco
Da sinistra, Natalia Aparicio, Matilde Partele, Sveva Gherardi, Christian Benetton, Chiara Cornetti e Noa Zocco
Da sinistra, Natalia Aparicio, Matilde Partele, Chiara Cornetti e Nao Zocco con il trofeo dei Campionati d'Italia a Squadre di Serie A
Da sinistra, Natalia Aparicio, Matilde Partele, Chiara Cornetti e Nao Zocco con il trofeo dei Campionati d'Italia a Squadre di Serie A

Visibilmente soddisfatto, il presidente ha sottolineato il valore di una stagione che supera ogni previsione: “Un anno incredibile… le ragazze nel corso del 2025 hanno superato ogni aspettativa”. Benetton ha ricordato anche i successi delle stagioni precedenti, come il terzo titolo consecutivo nel Trofeo Pallavicino e il secondo titolo italiano nel 2024, che avevano già fatto intuire il potenziale del gruppo.

Oltre ai trionfi sportivi, il presidente ha voluto mettere l’accento sulla crescita personale delle giovani atlete: “È bello ed estremamente appagante, forse più delle vittorie, pensare che queste ragazze si siano garantite un futuro che permetterà loro di studiare nelle migliori università americane con una borsa di studio. Le ragazze sono riuscite con il loro affiatamento a trasformare uno sport individuale come il golf in un gioco di squadra. Questa è stata probabilmente la chiave di tanti successi”.

Parole che raccontano una visione chiara: formare atlete competitive, ma soprattutto persone pronte a brillare anche oltre il percorso di gara.

Benetton ha voluto sottolineare anche l’importanza del lavoro tecnico e organizzativo che sostiene le atlete: “Da parte nostra abbiamo semplicemente cercato di creare un ambiente sano attorno a loro, con l’aiuto dei maestri Matteo Zaretti, Federico Malossini e Nicolò Quintarelli, la supervisione del direttore Luca Covi e l’impegno del responsabile dell’attività giovanile Edoardo Gherardi.”

Un elogio speciale è andato proprio a Gherardi, capace di coinvolgere numerose aziende nel progetto e di dare impulso all’AGA – Asolo Golf Academy, oggi considerata un riferimento nazionale per lo sviluppo del golf giovanile.

Nonostante non abbia ancora trent’anni, l’Asolo Golf Club ha costruito un palmarès difficilmente eguagliabile: il titolo italiano femminile del 2006, il trionfo europeo per club in Belgio – una vera “Champions League del golf” – e numerosi titoli giovanili con i ragazzi, incluso il Trofeo Pallavicino 2014.

Il club, progettato dall’architetto internazionale Stanford Aby, dispone oggi di 27 buche suddivise in tre percorsi tecnici e affascinanti (Rosso, Giallo e Verde), di una club house firmata Luigi Vietti, di un’Academy dotata di tecnologia d’avanguardia e di strutture ricettive che lo rendono uno dei circoli più completi d’Italia.

Ha ospitato eventi di rilievo come la Grand Final dell’Alps Tour nel 2023 e numerosi Campionati Italiani giovanili e assoluti, confermando un’identità votata all’eccellenza.

Con un vivaio esplosivo, un movimento femminile ai vertici nazionali e un settore giovanile divenuto esempio per tutto il Paese, Asolo guarda al futuro con ambizione e fiducia.
La serata veneziana non è stata soltanto una celebrazione, ma la conferma di una filosofia vincente: crescere talenti con metodo, visione e passione. Se questa è la strada, è certo che sentiremo ancora parlare a lungo del nome Asolo Golf Club.