La coreana Inbee Park ha dominato nel KPMG Women’s PGA Championship sul percorso del Westchester Country Club ad Harrison nello stato di New York.

Ha vinto per la terza volta consecutiva realizzando uno score di 273 colpi (71 68 66 68, -19) e tornando sul trono mondiale.

Distacchi pesanti per le avversarie: sono terminate a cinque colpi la connazionale Sei Young Kim (278, -14), a sette Lexi Thompson (280, -12) e a otto Brittany Lincicome (281, -11).

Al quinto posto con 282 (-10) Morgan Pressel e la 17enne canadese Brooke M. Henderson, una rookie in grande evidenza in queste sue prime apparizioni nel tour, al settimo con 283 (-9) la norvegese Suzann Pettersen e l’australiana Karrie Webb. Mai tra le protagoniste Stacy Lewis e la cinese Shanshan Feng, 13.e con 286 (-6), Cristie Kerr, 19ª con 287 (-5), Paula Creamer, 34ª con 292 (par) e Michelle Wie, 41ª con 293 (+1). E’ uscita al taglio la neozelandese Lydia Ko, 74ª con 148 (72 76, +2), che ha ceduto la prima posizione nel Rolex Ranking alla vincitrice.

La Park, 27enne di Seoul, 15 titoli nel tour e tre stagionali, ha eguagliato il primato della svedese Annika Sorenstam, che aveva fatto tripletta nello stesso evento dal 2003 al 2005. E’ al sesto major e, nella graduatoria delle plurivincitrici, dove sembra inarrivabile Patt Berg con i suoi 15 successi, è al nono posto insieme a Pat Bradley, Kathy Whitworth, Amy Alcott e a Betsy King. E’ la giocatrice asiatica che ne ha vinti di più, seguita dalla connazionale Se Ri Pak e dalla taiwanese Yani Tseng con cinque. Come detto, è tornata in vetta all’ordine di merito mondiale con 12,12 punti davanti a Lydia Ko (10,39) e a Stacy Lewis (9,21).

Nel torneo la Park è salita in vetta nel terzo turno, sorpassando Sei Young Kim, seconda a due colpi, e mettendo praticamente fuori gioco tutte le altre concorrenti con le terze, Pettersen, Webb ed Henderson, a sei. Nel giro finale ha chiuso definitivamente il conto con quattro birdie in dieci buche e poi ha fatto passarella aggiungendone un altro per il 68 (-5). Per lei un assegno di 525.000 dollari, su un montepremi di 3.500.000 dollari e la leadership anche nell’ordine di merito del LPGA Tour ($ 1.422.500). Al torneo non hanno preso parte giocatrici italiane.